1. BASTA! (terzo episodio)


    Data: 19/06/2020, Categorie: Tabù Trans Comici Autore: salmacius, Fonte: xHamster

    ... altre doti nascoste!”
    
    Voleva andare al dunque il maialone!
    
    Spaventata adesso, e ancora non pronta...era venuta a strappare un appuntamento, e non un pomeriggio di sesso, che non volevo e potevo certo concedere.
    
    Smascherando oggi questo stronzo, avrei fatto arrabbiare la moglie! Ma non pensavo a una conquista tanto facile. Ma lui era partito in quarta: mentre la stringeva toccandola:
    
    - “Aspetta!!!” esclama ritrosa, “sono in quei giorni” - mise le mani avanti - “e non mi piace concedermi così in fretta... al primo”
    
    ...mi interruppe con un'avance abbracciandomi forte! Tentò di baciarmi, continuai a respingerlo, e il suo tentativo si trasformò in un succhiotto lascivo sul collo.... uhm-mm piacevole...
    
    La sua mano ora scivolava sopra il seno, pizzicava l'aureola del capezzolo da sopra il reggiseno di pizzo, era la mia prima volta e mi girava la testa. Con un simile approccio subito faticavo a resistere e a dire di no! Un vero abbordaggio, ma accidenti era maledettamente piacevole! Le mani forti ovunque, quasi una violenza.
    
    Ululai come una cagna solo per questi contatti, lui era davvero esperto e veloce.
    
    Avevamo smesso di parlare, ma ...
    ... agivamo complici a giocare con i nostri corpi. Non si sentivano più i no e i basta. Che bello, che gusto! Sorrisi, anche perché il suo sguardo famelico era in favore di telecamera! Io restavo più in ombra, ma il faretto dell'atelier lo illuminava bene, anche il suo pacco che premeva e pulsava dai pantaloni leggeri. Facevo l'effetto voluto! Faticavo a star ferma e a tenere salde le gambe, ormai tremati ed aperte! Ma restavo immobile senza volere ed a subire la piacevole aggressione.
    
    Infatti la sua mano, dopo aver tolto il reggiseno, scendeva, andai in confusione mentre con la bocca succhiava e leccava prima un seno poi l'altro. Abile. Efficiente.
    
    La mano scesa sugli slip, con le lunghe dita scivolate dentro la gonna.
    
    Ma si fermò a contatto con l'assorbente che ancora copriva proteggendo l'intimità e rinchiudeva come uno scrigno la parte desiderata... questo per fortuna lo fece desistere... mi guardò come sconsolato...ed arrabbiato...
    
    Ma si riprese uscendo dai calzoni un bel cazzo duro:
    
    - “Scusa, non mentivi! Ma, non vorrai mica lasciarmi così ora?”
    
    Perché no? pensai, ma l'occasione per concludere il video da spedire era troppo forte...
    
    MARIA! 
«1234»