BASTA! (terzo episodio)
Data: 19/06/2020,
Categorie:
Tabù
Trans
Comici
Autore: salmacius, Fonte: xHamster
BASTA! (terzo episodio) 3 da Crisalide a Farfalla.
Il tempo della trasformazione era passato, allo specchio ero uno schianto! Quasi finiti i dolori l'ultima visita medica era stata addirittura eccitante, per l'attesa? Forse. Poco dolore, tanta sensibilità; il medico si era complimentato e per il calore sentito dentro di me arrossivo al pensiero che avesse capito. Per uscire dall'imbarazzo chiesi se potevo ritornare alla vita? Si, con calma e con il tempo fu la risposta, complicata da altre spiegazioni mediche.
Ancora qualche visita, smaniavo di uscire dal bozzolo! Potevo telefonare al consulente finanziario, l'amico fidato Ferruccio che aveva condiviso nell'infanzia le prime esperienze.
Avevamo concordato che sarebbe partito per accompagnarmi dopo le mie dimissioni dalla clinica, e saldato con i miei contanti il costo salatissimo a operazione finita.
La femminilizzazione era completa, mi avevano rasato completamente e ora in attesa della ricrescita per girare avevo pronta una parrucca rossa con i capelli lunghi che sostituivano i capelli neri ricci e corti di prima. Dopo il trattamento sarebbero ricresciuti lunghi, lisci e biondi naturali, ma non prima di qualche mese, ed ora avevo scelto provvisoriamente questa, una rossa come quella famosa Rita del cinema del tempo che fu.
Ma quello che più mi meravigliava era la quarta morbida che sporgeva fiera dal petto, gonfiando la camicetta. Mi piacevo davvero. Pur nel mio primo semplice vestito ero un bel ...
... vedere!
Il sogno di quella notte fu bagnato: “ dalla trasformazione era strano svegliarsi languidi e senza pensieri, poter rimanere a letto senza avere sotto quel duro fardello... finalmente svegliarsi in un bel corpo femminile. Sogno o son desta? pregusto il risveglio, inizio ad esplorare questo bel corpo, come un pianista che assapora un nuovo motivo, una melodia fantastica per la prima volta, con le incertezze di un nuovo spartito appena composto.
Con molta calma, come dovuto a un rodaggio accarezzo le curve. Affronto le sensazioni per sentire meglio la sensibilità, magari con un bel bagno, spogliandomi lentamente, denudando il bel corpo, i due seni tondi e simmetrici, i capezzoli non troppo grandi ma duri rivolti all'in su, le lunghe gambe affusolate, che si muovevano lente per entrare dentro la vasca, dove con un bell'auto massaggio, spalmo creme di bellezza ed usando degli oli, e magari con qualche candela, quelle accese attorno alla vasca per far atmosfera, ed altre candele più grosse e lunghe usate spente per raggiunger nelle esplorazioni anche i punti nascosti, e arrivare dove le dita non bastano agli orgasmi lunghi, multipli languidi e continui, potenti e bagnati come il mare in tempesta che si infrange sulle onde!
Ma questo non basterebbe, ed appena pronta dovrei nel pensiero sognante uscire a cercare qualche "mia simile" da abbordare. Vuoi non trovare un'altra femmina... disposta a condividere le gioie di questa mia ...novità... un'altra vogliosa gaudente come ...