Sverginata
Data: 19/06/2020,
Categorie:
Trans
Autore: Ilenyatrav, Fonte: Annunci69
Una notte mi separava oramai dal grande giorno cosi prima di andare a letto mi sistemai con cura lo zainetto con tutto l'occorrente che mi serviva per l'incontro, scarpe tacco 12cm, vestitino rosso in raso, intimo e cosa fondamentale i trucchi e la parrucca rossa che avevo acquistato.
Durante tutta la notte non riuscivo a prendere sonno ero ansiosa come non mai pensavo a cosa mi sarebbe aspettato l'indomani e se stavo per fare la cosa giusta.
In tutto questo riuscii a mala a pena a dormire solo qualche paio d'ore appena.
Giunse la mattina e la sveglia mi fece ricordare ancora più degli altri giorni che era ora di alzarsi e che questa giornata sarebbe stata diversa, o meglio mi avrebbe cambiata per sempre.
Mi alzai feci colazione e le solite cose, poi presi lo zainetto, la mano tremolante di ansia mista ad ecitazione e sali in macchina.
Nascosi bene lo zainetto dietro il sedile, dovendo andare al lavoro non volevo che qualcuno, magari un collega, potesse vederlo.
Ero asiosa quanto mai, ma ciò nonostante mi toccava lavorare tutta la giornata, intanto Gianni preso dalla voglia è fretta di sapere come mi sentivo inizio a messaggiarmi cercando di tranquillizzarmi e dicendomi che oramai il più era fatto e che tra qualche ora sarei stata sua tra le sue mani è mi mando una sua foto mentre era fuori in moto.
Ero eccitatissima ma nello stesso tempo anche ansiosa più che mai. Passai la pausa pranzo mangiando solo qualcosina onde evitare spiacevoli sorprese durante ...
... l'incontro, in fondo poche ore oramai è avrei raggiunto il b&b prenotato e con esso il mio destino.
Come se il tempo volasse arrivò l'ora di partire i battiti erano a mille e mentre percorrevo la strada mi trovai in una situazione strana, un bivio in cui a destra sarei andata dritta da lui a sinistra avrei mollato tutto e sarei tornata a casa, man mano che mi avvicinavo la decisione era sempre più corta lansia saliva sempre più, ma a quel punto di istinto girai verso destra direzione sua, sara' stata sicuramente la femminuccia che è in me a prendere questa decisione così importante.
Feci tutta la lunga strada che ci separava pensando ogni attimo a come sarebbe stato l'incontro se ero all'altezza della situazione cose di questo tipo, la strada andava ad accorciare e sentendomi con Gianni lo informavo sul mio arrivo, a lui lo sentivo carico, non vedeva l'ora di avermi fra le mani e poter realizzare ciò che in mesi di chat avevamo fantasticato.
Seguii il navigatore e giunsi proprio davanti al cancello della struttura era tutto chiuso pensavo che forse era presto provai cosi a chiamare, mi rispose il proprietario che mi apri e mi fece accomodare.
Era l'unica prenotazione di quel giorno cosi gli chiesi pure di poter pagare anticipatamente in quanto ero lì per lavoro e che la mattina sarei andati via presto, gli dissi pure che tra un po' mi avrebbe raggiunto un collega per discutere di lavoro e lui gentilissimo mi rispose che non vi era alcun problema, mi spiego e diede ...