Lady Sara Domina – Capitolo 4
Data: 17/06/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: dierre, Fonte: RaccontiMilu
... Grazie? Apri la bocca e puliscimi le dita invece di ringraziare che sono piene del tuo liquido – estraggo le dita dalla fica aperta della troia e le infilo nella sua bocca, lei inizia a leccarle e succhiare via tutto, mi alzo e finisco di pulirmi sul suo vestito.– Rivestiti e andiamo via, prendi tutto che ti servirà – apro la tenda ed esco, la aspetto fuori dal negozio, arriva poco dopo tutta rossa in faccia e tremendamente imbarazzata– Signora maestra io… – prova a dire qualcosa ma la blocco subito– Luisa non dire niente, sei solo una troietta in calore, ho ripreso tutta la scena con il cellulare, ora andiamo a casa mia e parliamo, seguimi – e me ne vado lasciandola li ma con la coda dell’occhio controllo che mi segua.
Arriviamo a casa mia e la faccio entrare nello salone dove ho schiavizzato il marito– Entra e chiudi la porta – le ordino e lei esegue diligentemente– Signora maestra… – cerca ancora di parlare, mi giro e le assesto uno schiaffo dritto in faccia– D’ora in poi mi chiamerai solamente Signora Sara o Padrona e parlerai quando te ne sarà data facoltà, è chiaro? – le grido – Se vorrai avere ancora una vita tranquilla, riavere quella vita che ti lagni di aver perso, dovrai obbedire ai miei ordini quando e come vorrò, non accetto alcun rifiuto, io ora sono la tua Padrona e disporrò di te a mio piacimento, E’ CHIARO PUTTANELLA? – quest’ultima affermazione la vince completamente e abbassando la testa risponde un timido “Si”– Si?? Si?? Come devi rispondere? – e via ...
... un altro schiaffo– Si Signora Sara– Impari velocemente, con te non ho ancora finito, ti ho permesso di godere sulle mie dita al centro commerciale come una puttana da strada, ma le prossime volte dovrai guadagnartelo– Signora Sara, io sono sposata… io non posso fare come voglio… io… deve capire che – la fulmino con gli occhi– Non hai capito che puoi parlare solo se richiesto? Non mi preoccupo di come farai ad obbedirmi perché sono certa che lo farai, lo sai che è l’unica possibilità per rimetterti in carreggiata, sei senza spina dorsale, fai ribrezzo, ovvio che tuo marito non ti usa…. ora spogliati e farmi vedere quel tuo corpo da troia trasandata in sovrappeso, perché non ho ancora finito di divertirmi con te!
Mi siedo sul divano mentre lei si spoglia, via le scarpe, via il vestitino, via le mutande, via il reggiseno… nuda davanti a me la osservo, il seno è prosperoso, almeno dieci centimetri più alta di me, le gambe snelle e i fianchi… si i fianchi sono leggermente abbondanti ma quell’abbondante che piace indubbiamente agli uomini, è una bella donna, potrebbe avere schiere di amanti disposti a soddisfare le sue voglie… e invece è nelle mie mani… una sensazione di possesso mi pervade, voglio plagiarla, umiliarla, più questi desideri prendono corpo più un moto di perversità prende il sopravvento– Fai veramente schifo… tutti quei rotoli di grasso intorno ai fianchi, girati vediamo il resto di questo scempio – si volta, una bella schiena, le spalle sono perfette, il culo è un ...