1. Il compleanno


    Data: 11/06/2020, Categorie: Etero Autore: Antolaro, Fonte: Annunci69

    ... piede sulla ripida scaletta che porta a bordo, ma il tacco si incastra.
    
    Alcuni marinai si avvicinano per portare aiuto e così si accorgono dello spettacolo di Giuliana senza mutandine.
    
    Nessuno sembra avere fretta di aiutarla, tutti intenti come sono a godersi quell’inatteso spettacolo.
    
    Poi, finalmente uno sale deciso verso di lei, si mette ad armeggiare con il tacco e nel frattempo non si perde la meraviglia della sua passera così vicina, profumata e allettante.
    
    Saliti a bordo Giuliana mi invita a seguirla nella stanza per controllare come sta il marito, ma io declino l’invito, preferendo andare nella mia stanza e le do appuntamento per la cena.
    
    Dopo la doccia, sento squillare il telefono, è Giuliana che, piuttosto agitata, mi pregando di raggiungerla nella sua stanza.
    
    Preoccupato che il marito avesse capito qualcosa, mi precipito.
    
    Mi apre Giuliana che mi informa che il marito deve scendere a terra, in quanto non potrà continuare il viaggio (non è nulla di grave per fortuna, ma deve rimanere sotto controllo e riposare).
    
    Il marito vuole che lei continui il viaggio “è inutile che ci sacrifichiamo in due, il comandante mi ha detto che ...
    ... l’assicurazione prevede il soggiorno in stanza singola nel miglior ospedale della città, dove sarò assistito e curato nel migliore dei modi”.
    
    Naturalmente lei si oppone con tutte le forze, ma lui è irremovibile “tanto poi – dice – la nave fra una settimana ripasserà e io risalirò a bordo, te l’ho detto, è inutile rovinarsi la vacanza in due, divertiti tu, almeno”.
    
    Poi rivolto a me “Senti, è stata una fortuna averti incontrato, te la affido, mi raccomando, trattamela bene e fa’ che si diverta.”
    
    Più tardi il medico di bordo ci conferma che la situazione è assolutamente tranquilla e che è solo a scopo precauzionale che viene fatto scendere, non c’è nulla, quindi, per cui preoccuparsi e ci conferma che sarà trattato, a spese dell’organizzazione, come un pascià in una clinica di lusso.
    
    Rinfrancati, ripensiamo al lato piacevole di quel brutto imprevisto.
    
    “Se esiste il fato – dico – ha deciso di darci una mano. Adesso tuo marito ti ha affidato a me ed io, come ho promesso, devo fare in modo che tu ti diverta: vedrai tu mi hai fatto trascorrere il miglior compleanno della mia vita, adesso tocca a me farti passare un capodanno davvero indimenticabile!” 
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