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Il massaggio a Michela
Data: 11/06/2020, Categorie: Erotici Racconti, Etero Autore: varmland, Fonte: RaccontiMilu
... ride e mi trafigge il cervello. Il suo profumo comincia a farmi girare la testa. Le gambe si accavallano e la gonna sale sempre di più. Si ferma, scoppia in una risata e mi prende il bicchiere in mano per portarlo nel lavello. Fa 2 passi, si gira e mi sorride. Alloro mi alzo, la seguo. Lei accelera quasi per scappare. Ridacchia…. Pulisce distrattamente i bicchieri…..io la abbraccio da dietro….lei apprezza. Sorride….e respira profondamente…… Il mio corpo aderisce al suo, le mie mani si incrociano all’altezza dell’ombelico….. Respira…..abbassa lo sguardo. Poi si gira…mi penetra con lo sguardo….. Il mio cuore batte a mille in armonia con il suo…… Si rigira, le sposto i capelli da una parte. Lei inclina la testa e mi porge l’orecchio….io inizio a baciarla molto delicatamente sul lobo….mi fermo. Poi inizio cominciando ad ondeggiare il mio corpo in una danza lenta che comincia ad essere sensuale. Lei capisce i miei movimenti, li asseconda. Sorride ad occhi chiusi e mi fa: “Se ti fermi ti uccido” Io comincio a sudare, il cuore mi arriva fin su al cervello e il profumo della sua pelle calda comincia ad invadere il mio corpo. Le mie mani si muovono lentamente ma ormai nervosamente sul suo ventre. Scendo con la punta della lingua sul suo collo…..la sfioro. Lei mi prende le mani e le stringe a se. Sospira. Si ferma . Poi si gira di scatto con l’onda dei suoi capelli biondi lunghi che rapisce la mia faccia. Mi bacia ...
... lievemente. Si ferma, alza il piede sinistro…. Le nostre labbra si dischiudono e diventano un’unica cosa. Le lingue cominciano a danzare. Quello che c’è intorno a noi sta svanendo…. Lei spinge il suo corpo verso il mio….sente la mia erezione e sospira. Si ferma. Mi prende la mano destra e mi accompagna in camera da letto…accende una luce appena soffusa che illumina a fatica le lenzuola di raso nere. Mi guarda e porta le mani dietro la schiena. I suoi occhi fissi sui miei. Comincia lentamente ad aprire la zip della gonna che in un secondo cade ai suoi piedi. Alza il piede destro, poi il sinistro per liberarsi sensualmente del prezioso indumento. Scopro che indossa delle fantastiche autoreggenti bianche che mi fanno trasalire. Ondeggia con il corpo……sfila il maglioncino e rimane in reggiseno e perizoma. Si gira. Io ammiro. Lei sorride. Lei è cacciatrice e io preda. Di spalle sgancia il reggiseno. Lo toglie portandolo in alto sopra la sua testa. Lo lascia cadere…dandomi sempre le spalle. Ondeggia…..viene verso di me e strofina il suo culo sulla mia patta per far salire ancora di più l’erezione. Pii si butta a pancia in giù sul letto. Sposta i capelli dalla schiena con un movimento veloce della mano. Io mi spoglio e in un secondo sono sopra di lei. Mi ferma, mi guarda e mi ordina perentoriamente un massaggio. Devo eseguire. È un ordine. Inizio dalle spalle con movimenti lenti, rotatori. Scendo lungo tutta la spina ...