1. L’altra nonna


    Data: 10/06/2020, Categorie: Erotici Racconti, Incesti Autore: Ervest, Fonte: RaccontiMilu

    ... che ti faccio quest’effetto?!” E io risposi “si nonna, questo è quanto ti ho voluto” lei si arrapo e riprese lo sguardo malizioso e si avvicinò al cazzo quando ci arrivo vicino mi guardò con uno sguardo di rimprovero ma un po’ finto e mi chiese “ti sei lavato sta mattina?” E io risposi si. Lei disse “non sembrerebbe” e io risposi “nonna non rovinare il momento , magari sarà che qualche gocciolina di pipì mi è uscita in aliscafo perché l’ho trattenuta” lei allora se lo mise in bocca e succhiò lentamente. Stavo uscendo fuori di testa. Ero eccitatissimo, e il fatto che mia nonna mi stava succhiando il cazzo anche se puzzava mi eccitava di più. Era incredibile la morbidezza della sua bocca. Sentivo la lingua che faceva da scivolo per il cazzo e la cappella che strisciava sulle pareti delle guance. Dopo 20 secondi di pompino si stacco per prendere fiato e mentre lo faceva mi guardava il cazzo e lo scopri tutto e disse “non vedevo una cappella da 10 anni, quella di tuo nonno fu l’ultima e devi ...
    ... dire che questa è la migliore e la più saporita. Riprese a succhiarla è questa volta c’era la mia mano a fare il ritmo alla sua testa e le esplosi in bocca una quantità infinita veramente di sperma. Le levai la testa e le misi il cazzo bagnato di saliva e sperma in faccia e le rimisi il cazzo in bocca perché ero di nuovo eccitato e sborrai dopo poco molta sborra in meno ma sempre una buona quantità. Mia nonna mi disse” Ahahahahah sono tutta piena e sporca del tuo seme, mi piace” il mio cazzo odorava della sua saliva che puzzava ma a me piaceva e le dissi “nonna tu sta mattina ti sei lavata i denti?” Per farle la sconcica e lei rispose “no però se ti fossi lavato il pisello non avrei l’alito” e ci misimo a ridere. Avevo il cazzo ancora duro e lo mostravo alla non a mentre lo facevo muovere e ridemmo. Poi mentre ci ricomponevamo le mi disse “speriamo che l’alito non si senta troppo altrimenti ci scoprono”. Vi racconterò altre storie riguardanti questa vacanza perché ne sono successe delle belle. 
«12»