1. La "Violenza" subita


    Data: 10/06/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Porro, Fonte: EroticiRacconti

    ... scendendo uno dei due mi sussurrò di comportarmi bene altrimenti sarebbe finita male. Dopo che siamo andati in camera a sistemare le cose, ci hanno invitati a mangiare con loro e abbiamo riso e scherzato ma non ti sei accorto che mi toccavano la fica. Poi ti sei sentito stanco e assonnato è perché avevano messo nel vino un tranquillante che ti ha fatto dormire per un paio d’ore che neanche i sassi ti avrebbero svegliato. Prima che ti addormentassi uno di loro mi disse di farmi trovare nuda e che mi sarebbero venuti a prendermi. E così fecero. Bussarono, io ero nuda, la loro camera era accanto alla nostra, li feci entrare e mi portarono nella stanza accanto. Erano già nudi con dei cazzi imponenti in erezione ed erano arrapatissimi.
    
    Io facevo la parte di essere spaventata ma ero eccitata, erano volgari, rozzi, dicevano che ero la loro puttana, il tizio che stava in macchina disse agli altri che gli avevo fatto un bocchino senza uguali. Si avvinarono a me con quei cazzi invitanti. Cominciarono a strusciarli sul mio corpo, mi iniziarono a toccare ovunque, sulla fica, nel culo, mi mettevano le dita in bocca, le mammelle. Ero eccitata e se ne accorsero. Cominciarono a dire che avevo la fica bagnata. Mi sdraiarono sul letto e in due cominciarono a leccarmi. L’altro tizio che stava in macchina mi prese la testa e mi disse di finire il lavoro che avevo iniziato in macchina, mi spinse il suo cazzo in bocca. Feci entrare tutto il suo cazzo in bocca, lo sentivo sulla gola e lo ...
    ... succhiavo, questa cosa mi eccitava da matti. Sentivo la lingua che mi leccava la fica e un cazzo che mi penetrò con forza. Comincia a godere mentre quel porco iniziava a sborrarmi in gola, lo tirai fuori mentre usciva ancora un po' di sperma, ero concentrata sul mio orgasmo. Ogni tanto leccavo la cappella di quel porco che mi aveva sborrato in gola. Quei rozzi porci non si facevano tanti problemi, uno mi stava scopando e l’altro mi leccava il clitoride. Mi giravano e mi comandavano a loro piacimento, mi dicevano che ero una brava bocchinara e che volevano incularmi. Avevano il cazzo sempre in erezione, secondo me avevano preso qualcosa per farlo mantenere duro, questo mi piaceva perché avevo una gran voglia-
    
    Devo dire che dopo la tranvata iniziale del racconto, mi stavo eccitando. Quando raccontava non nascondeva la sua voglia di aver vissuto quella esperienza.
    
    -Ora quello che mi stava scopando portò nella mia bocca il suo cazzo e mi disse chiamandomi puttanella di farlo godere come gli altri. Me lo mise in bocca e spinse rimasi cosi penso per un minuto e iniziò a gemere come un porco mentre la sborra schizzava nella gola. Mentre il maiale sborrava e finiva il suo godimento, gli altri mi stavano preparando il culo. Ero completamente alle loro volontà, avevo paura che mi facessero male, ma ero cosi aperta e vogliosa che quando provò ad entrarmi nel culo riuscì senza troppi problemi e io sentivo piacere. Cominciò a sbattermi io stavo gemendo mentre gli altri mi sbattevano i ...