Campioni del mondo - Racconti Erotici

Campioni del mondo

Il contenuto non è particolarmente erotico ma forse, forse, potrebbe farvi tornare a mente dei piacevoli momenti.

Inizio luglio 1982, proprio quello del mondiale del CT Bearzot, tredici anni e le vacanze al mare con la famiglia, altri tempi, poveri di denari ma ricchi di felicità, intere giornate con altri ragazzini spensierati, bagni, tuffi, partite a pallone, infinite partite a biglie sulla sabbia, merende di fette di pane spalmate di burro e ricoperte di zucchero, fette di anguria trangugiate intere, acqua fresca dal rubinetto e … la scoperta della propria sessualità.

Iniziavano le prime pulsioni autentiche, bastava solo la fantasia … niente internet, niente vhs, Postal Market sembrava un giornaletto porno, qualche bacio rubato alle feste di compleanno, palpatine confuse, però l’autoerotismo scorreva a fiumi da quando si era capito come ottenere quei pochi istanti di piacere ancora acerbi, sogni e fantasie erotiche notturne tanto da svegliarsi già imbrattati.

Capacità di relazionarsi con il sesso opposto prossima allo zero, ragazzini imbranati che guardavano, adoranti, ragazzine che stavano sbocciando a sua volta incuriosite ma timide, primi approcci spesso grotteschi.

In questo contesto c’è un ragazzino che scruta la coetanea ragazza vicina di ombrellone, bella, bellissima (almeno questo è quello che vedono i suoi occhi) ma estremamente riservata, legge libri e gioca quasi esclusivamente con i suoi fratellini ma …. per fortuna ci sono le mamme, sante donne, ...

... sempre pronte a fare due chiacchere con le vicine di ombrellone, tessere amicizie, ed è per questo motivo che riesce a conoscere almeno il nome di quella ragazzina : Valentina.

I due scambiano poche parole ma almeno è riuscito a vederle da vicino gli occhi, verdi, limpidi, incastonati in un viso elegante incorniciato da capelli castani raccolti in una coda che lascia scoperto un collo aristocratico impreziosito da una sottile catenina d’oro, il resto del corpo lascia trasparire che in pochi anni diventerà una Donna, una stupenda Donna.

La ragazzina sembra anche gradire la compagnia, tanto da lasciare gli amati libri per tuffarsi a mare e giocare assieme, i due provano simpatia l’uno per l’altra e scoprono di soggiornare nella stessa palazzina fronte mare a pochi metri dalla spiaggia.

La giornata scorre troppo veloce, le mamme richiamano tutti all’ordine per il rientro, i due si danno reciproco appuntamento per il mattino dopo, la notte sembra infinita e di primo mattino lui è già ad aspettarla davanti all’ingresso della palazzina, finalmente lei compare ed il suo cuore può ricominciare a battere.

I giorni passano come sospesi nel tempo per quel ragazzino, i due svicolano la compagnia degli altri ragazzi restando sotto l’ombrellone per poi andare assieme a nuotare dove, seppur giocando , le loro mani si incrociano e sfiorano i loro corpi.

I giorni volano ed arriva la magica serata della finale dei Mondiali di calcio, noi avevamo una piccola (veramente piccola) tv ...