Storia vera 1 - Racconti Erotici

Storia vera 1

... nostra. Raccontaci di te. Sei abituato a questo tipo di incontri e conoscenze?”

Parlai con sincerità. Non avevo il chiodo fisso della trasgressione e parlai della coppia che in qualche modo mi aveva svezzato nel rapporto a 3. Nel frattempo arrivarono le pizze e le birre richieste e il locale cominciava a popolarsi.

Alberto mostrava interesse ad ascoltarmi, mi fece molte domande alle quali risposi.

Anna sembrava assente, poco coinvolta e mi guardava solo di tanto in tanto, come non interessata.

Ogni tanto il marito le rivolgeva uno sguardo o domande di conferma circa quel che lui stesso affermava. Il più delle volte lei annuiva con un sorriso di cortesia.

Alberto era un uomo di corporatura possente, volto socievole ma capivo che cercava di sminuire l’apparente assenza della consorte.

A fine cena prendemmo un dolce e nell’attesa la moglie andò in bagno.

“Le piaci” mi disse Alberto.

“Come fai a dirlo? È silenziosissima. Non sembra interessata”.

“La conosco, fidati, imparerai a conoscerla. Quando usciamo ti proporrò un giro in macchina. ...

... Vedrai che non mi sbaglio. Rivolgiti a lei in maniera decisa quando sarai in macchina”.

Vedendola ritornare mi chiese “Ti piace?”

“È molto ben coperta. Sembra una bella manza da monta con delle gran tette” risposi facendo in modo che lei sedendosi mi sentisse.

Fu solo in quel momento che lei mi sorrise in modo complice.

Chiedemmo il conto e io proposi di lasciar che fossi io a offrir loro la mangiata ma Alberto si oppose senza possibilità di repliche “Tu hai pagato il rischio di andare in bianco. È giusto che io, da buon cornuto, paghi la cena”. Come dargli torto?

“È giusto secondo te, Anna?” rivolgendomi a lei.

“Avrai modo di offrirmi cenette intime da soli, se ti piacerà la mia compagnia, durante l’estate. Lui non deve mai dimenticarsi quel che è se saremo in 3. Ti va una passeggiata con noi?”

“Mi vanno tante cose, Anna”.

“Bene.”

Uscimmo dal locale, anche loro avevano l’auto nel parcheggio. Una specie di multipla o qualcosa di simile.

Senza che ci fosse l’indicazione da parte di nessuno, Anna prese posto con me nel sedile posteriore.