l'amica di mia moglie
Data: 04/06/2020,
Categorie:
Anale
Dominazione / BDSM
Hardcore,
Autore: antonio_fusco, Fonte: xHamster
... cognata, che bel culo che ti fa sto costume!!”
“Ciao Nic vai tranquillo,continua pure con queste frasi del cavolo!!
“Si, si, frasi del cazzo fin che vuoi, però la cremina di Luca ieri sera ti è piaciuta eh???”
“Smettila Nicola!!! Siamo fratelli, ma non puoi permetterti di comportarti così con mia moglie!!!!
E’ chiaro????”
Anche Carla intervenne…….
“Luca ha ragione, piantala un po’ e leggiti il Corriere dello Sport che è meglio!!!!”
Come nella norma, Nicola si calmò e smise per tutto il giorno di provocare. La prima giornata trascorse tra letture varie e creme solari spalmate a volontà per non bruciarsi ai cocenti raggi del sole. La sera, dopo la consueta cena luculliana, uscimmo e ci recammo a visitare il paese. Notammo che vi era una certa confusione e quando giungemmo nella piazza centrale illuminata a festa, sullo sfondo, in mezzo a dei palazzi storici, vi era un enorme palco e dei cartelli che pubblicizzavano “Cabaret 2012 AMOREMIO” con la partecipazione di Enzo Iacchetti, Giobbe Covatta e molti altri comici e cabarettisti famosi. Occupammo in parte l’ultima fila di sedie dell’enorme platea e seguimmo attentamente, entusiasmandoci alle battute e ai monologhi degli artisti sul palco. Verso il termine delle varie performance, decidemmo di andarcene e camminando nel centro storico, percorremmo una strada stretta con vecchie case in pietra, molto caratteristiche. Stabilimmo poi di riposare le nostre gambe sedendoci ai tavolini di un bar che metteva a ...
... disposizione un grande dehor illuminato, con il cielo e le stelle come soffitto. Ordinammo dei beveraggi vari e dopo una buona mezzora, decidemmo di rientrare in hotel. Nessuno quella sera, aveva sonno e così chiedemmo al portiere se esistesse una saletta dove poter chiacchierare senza disturbare. Ci accompagnò seduta stante, in una saletta elegantissima, arredata con mobili stile Luigi V e con il pavimento interamente in parquet di legno, color noce chiaro. Giganteschi tappeti persiani, sui quali vi erano distribuite due tavole rotonde e relative sedie, sempre nello stesso stile dei mobili alle pareti, arricchivano ancora di più il raffinato mobilio. Nell’angolo in fondo, un salotto con poltrone e divani rivestiti di pelle morbida, di colore “testa di moro”, formava un quadrato, con al centro un tavolino, sempre in stile, appoggiato sopra ad un altro coloratissimo tappeto persiano con sfondo rosso porpora. Ci accomodammo, chi sulle poltrone, chi sui divani e notai che, specie per merito dei divani così grandi e capienti, eravamo riusciti a sederci tutti e tredici, direi anche comodamente. Mi accorsi, solo allora che mi ero seduta fra Nicola, alla mia destra e Luca alla mia sinistra, lui a sua volta, aveva alla sua di sinistra, mia cognata Carla. Per una buona mezzora parlammo amabilmente scambiandoci le prime impressioni su questa nostra vacanza appena iniziata. Carla, ad un certo punto esordì scherzando………
“Ehi Luca, togli sta mano, mi stai sfiorando le tette!!”
“Oh scusa ...