Elsa capitolo 5
Data: 30/05/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: lecap, Fonte: Annunci69
... gruppi di persone che si stavano occupando di Tessi e Cindy. Non riuscendo a scorgerle, circondata com’era da molti corpi, sperava non penassero per quegli ammassi di uomini eccitati.
L’urlo improvviso di una delle due che iniziava a godere spasmodicamente, la riportò alla realtà contingente e cioè che si trovava in un luogo deputato alle trasgressioni sessuali. Evidentemente per le due donne, non era una novità trovarsi al centro di una gang.
Rinfrancata che le sue compagne d’avventura si stessero tutto sommato divertendo, si rilassò anch'essa tanto che iniziò a avvertire ciò che i suoi sensi stavano provando.
Percezioni di piacere iniziarono ad arrivarle al cervello mentre la sua fica iniziava a bagnarsi. Avvertì il proprio respiro farsi più affannoso e contemporaneamente al cazzo che le schizzò in viso, il suo basso ventre iniziò a provocarle una serie ininterrotta di orgasmi. Elsa sentiva la sua voce gemere, ansimare e urlare mentre il cazzo che la stava penetrando, non resistendo oltre, si ingrossò ulteriormente prima di eiaculare.
Si ritrovò finalmente sdraiata supina ma non tranquilla. Vero che a questo punto, tre uomini avevano ottenuto il proprio orgasmo, ma usciti di scena questi, altri avevano preso il loro posto. Le pareva di essere l’obiettivo indifeso di una carica di cavalleria napoleonica.
In effetti, tutti quei falli eretti intorno a lei, potevano ricordare le sciabole sguainate nell'impeto dell’assalto.
Immediatamente un altro partecipante ...
... si allungò sopra di lei e tra le sue cosce. Per sua fortuna, stavolta, si trattava di un giovane uomo col fisico tonico. Avrebbe potuto essere un atleta o comunque un amante dell’attività fisica. Gli addominali tonici, facevano il paio con la muscolatura guizzante del resto del corpo. Il suo volto dai tratti decisamente virili, completavano l’aspetto del tipico uomo seducente. Mentre un diverso partecipante pose il proprio uccello sulla sua mano affinché lei lo masturbasse, la verga del fico, inguainata nella protezione di lattice, penetrò facilmente dentro di lei, facilitata dalla vagina umida per i precedenti orgasmi.
Sempre circondata dagli ansimi che arrivavano dalle altre due donne e quasi senza rendersene conto, Elsa sollevò le cosce e il bacino per meglio accogliere il giovane atleta dentro si se.
Se la sua mano, quasi inconsciamente, stava provvedendo ad accontentare con una sega l’altro, il suo bacino iniziò, ben consapevolmente, a inarcarsi ritmicamente danzando con quello dell’uomo.
Ora non si stava concedendo. Adesso stava scopando con soddisfazione. Venne, urlando il suo piacere mentre il giovane, sicuramente esperto, resisteva godendosi il proprio su e giù. Elsa non riusciva più a trattenere i propri gemiti e i sussulti ripetuti, provocati dall’estasi provocata dal punto G e clitoride, incessantemente stimolati dal coito.
Entusiasmato dalla scena, l’uomo che stava masturbando venne spostandosi contemporaneamente in avanti, sopra il suo seno.
Densi ...