Elsa capitolo 5
Data: 30/05/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: lecap, Fonte: Annunci69
... topo e questa situazione, la stava angosciando più ancora delle prove finora sostenute.
Nel frattempo alcune persone, uomini o donne che fossero, ma tutte col telo nero, alzavano la loro lavagnetta dove moltissimi interessati, andavano a leggere cosa proponessero.
La scena successiva, invece, la fece arrabbiare terribilmente.
La giunonica, alzatasi e trascinando crudelmente la sua giovane accompagnatrice per i capelli, dopo essersi fatta dare il microfono, comunicò pubblicamente la sua richiesta mostrando il cartello:
“Cedo la mia schiava a colui che offrirà più denaro all'associazione per la liberazione dei nani da giardino. Potrà frustarla, punirla, farla soffrire, umiliarla e possederla nei modi che preferirà”
Dopo essersi fatta tradurre da Jan le sue parole, a Elsa venne in mente una battuta ligure che aveva esclamato una volta un suo amico di Genova: - facile fare il finocchio con il culo degli altri -
Quella stronza, infatti, offriva la giovane ragazza impaurita e in lacrime, per giunta a favore di un gruppo di dementi che rubava i nanetti di terracotta dai giardini, per portarli nei boschi quasi fossero dei veri fauni in carne e ossa.
La collera le salì ancora di più vedendo la ridda di offerte che si susseguivano per riuscire ad avere a disposizione la giovane ragazza terrorizzata.
L’ultima offerta vincente si era fermata a tremila euro. Nessuno degli altri competitori pareva voler rilanciare.
“Scrivi sesso” ordinò a Jan, con un’inconsueta ...
... voce ferma e risoluta.
Quindi, senza preoccuparsi di chiedergli alcun permesso e impossessatasi della lavagnetta, si recò decisa dall'uomo col microfono che stava facendo il banditore di quell'asta incivile.
Strappatogli il microfono in malo modo, dopo aver alzato la lavagnetta che indicava sesso, esclamò in inglese:
“Ignoro se tutti i presenti capiscono l’inglese. Se non lo sanno, sicuramente qualcuno vicino potrà tradurre.” dopo una pausa e aver preso un lungo respiro, proseguì:
“L’asta per la ragazza si sta fermando a tremila euro. C’è qualcuno disposto a offrire qualcosa per possedere sessualmente me? Voglio superare questa offerta, vincerla e evitare alla ragazza di subire qualcosa che secondo me, non merita.”
La giunonica, offesa per l’interruzione, si avvicinò irritata ma Elsa, quasi non possedesse il suo carattere accondiscendente e timido, con una manata l’allontanò in modo così deciso che l’altra, sorpresa, si fermò.
Il conoscente di Jan, divertito e alzando una mano, gridò:
“Io offro duecento euro”
Purtroppo, anche per l’abbondanza di donne, nessun altro provò a rilanciare. Allora Elsa, senza riflettere, gli domandò:
“Se potessi portare un altro tuo amico, offriresti di più?”
Dopo una risata da parte di molti, intrigati più che divertiti, un’altra voce maschile si levò:
“Se posso unirmi, verso duecento euro anch'io”
La voce di un uomo riecheggiò nella stanza:
“Vuoi vedere se riesci a ricevere offerte maggiori di quelle della ...