1. Elsa capitolo 5


    Data: 30/05/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: lecap, Fonte: Annunci69

    ... tette, lungo le cosce tornite e naturalmente anche nella intimità del suo inguine.
    
    A poco a poco anche il suo intero corpo iniziò a eccitarsi e portate le mani poco di fianco, presto si ritrovò a impugnare due dei tre cazzi che la bramavano.
    
    Leccò e succhiò e fu leccata e succhiata a sua volta. Questa volta non si preoccupò di far venire qualcuno il più presto possibile e anzi, anche se gli altri due non erano piacevoli di aspetto come Adam, si dedicò a loro con dedizione.
    
    A un certo punto si ritrovò a cavalcioni sul basso ventre di quello che le aveva massaggiato piedi e polpacci, sentendo il suo cazzo ormai duro contro il perineo. Davanti al suo volto, l’uccello di colui che era steso alle sua spalle, stava godendo della sua bocca.
    
    Adam, steso su un fianco, osservava la scena soddisfatto della visuale ravvicinata.
    
    “Posso entrare?” le chiese a un certo punto l’uomo steso sotto di lei, mostrandole la bustina contenente il preservativo.
    
    Come muta e affermativa risposta, Elsa alzò il bacino sollevandosi sulle ginocchia per consentirgli di indossare la protezione.
    
    Subito dopo, con dolcezza, scese nuovamente col bacino verso la verga e scostate delicatamente le grandi labbra della fica con la mano, agevolò la penetrazione.
    
    Ora andava su e giù lentamente come se fosse stata in sella a un cavallo che procede lentamente al passo. Non si rese conto di quanto tempo trascorse in tale rapporto sessuale e solo quando l’uomo davanti al suo volto non riuscì più a ...
    ... trattenersi, contrariamente alle sue abitudini di sempre, lo trattenne dentro la sua bocca afferrandolo per i fianchi, finché non ebbe terminato di eiaculare completamente.
    
    Sentiva gli spruzzi sul palato e sulla lingua e anche il gusto, fino ad allora per nulla gradevole, ora le pareva piacevole al gusto.
    
    Adesso aveva solo l’uomo sotto di lei che la stava godendo, poiché Adam continuava a osservarla lì accanto.
    
    Mentre sentiva il proprio respiro farsi più ansimante per il piacere della penetrazione, si rivolse all'uomo che la osservava sorridente:
    
    “Vuoi proprio essere l’ultimo?”
    
    La sua risposta la sconcertò:
    
    “Sarebbe senz'altro un immeritato onore. Ma se proprio dovessi scegliere, preferirei essere il contemporaneo.”
    
    “Non capisco” rispose Elsa.
    
    L’uomo sotto di lei, anch'egli ormai in affanno per il piacere, senza bisogno di parlare, le fece comprendere ciò che Adam le aveva confessato.
    
    Dopo essersi bagnato una mano con gli abbondanti umori che le uscivano dalla fica riempita dal suo cazzo, le passò le dita lungo il solco del sedere, soffermandosi sul suo ano inumidendolo.
    
    Dopo un brivido lungo la schiena, Elsa pronunciò:
    
    “Mio marito è entrato raramente lì dietro. Inoltre temo che due contemporaneamente, mi facciano male”
    
    Incurante che lei avesse ricevuto lo sperma in bocca, Adam le si avvicinò e dopo averla limonata a lungo mentre continuava a cavalcare l’altro, le sussurrò:
    
    “Finché non provi, non lo saprai mai”
    
    Quindi, issatosi in piedi ...