L'inizio3 il saluto
Data: 29/05/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: CPLIBERTY, Fonte: xHamster
Erano passati più di due anni,ero una donna sposata felicemente??Non lo so adesso posso dire di no a quel tempo ero giovane spavalda e con un carattere esuberante e con la certezza di poter cambiare il mondo come lo desideravo io.
Mi ricordo bene che mi ero dedicata con tutta me stessa alla famiglia al matrimonio,alla casa bella e grande,mi dilettavo in pranzetti,ma comunque continuavo la mattina a lavorare solamente la mattina
in negozio dai miei,mi tenevo impegnata e facevo una cosa che mi piaceva.
Avevo abbandonato quasi tutte le amicizie o meglio mi ero fatta emarginare per non star sempre a discutere con mio marito che non gradiva molto le mie vecchie compagnie.
La domenica mattina spesso andavamo a messa a pranzo dai miei o dai suoceri,insomma una vita così,tranquilla.
La sera molto frequentemente lui si addormentava prima di me ed io rimanevo sveglia a leggere,spesso mi capitava di ricordare le scappatelle con gli amici,qualche sega che avevo fatto in macchina,qualche pompino veloce a qualche festa e mi bagnavo poi allungavo la mano per toccare lui ma se volevo godere finiva che dovessi alzarmi andare in bagno e giocare da sola con la mia micetta.
Insomma mi stavo adattando ad una vita così ma sapevo che sarei riuscita a cambiare la situazione(oggi mi rispondo POVERA ILLUSA).
Una mattina come tante ero indaffarata a preparare i prodotti da vendere,entra un rappresentante un bel ragazzo simpatico brillante e un po' donnaiolo,mi riempie di ...
... complimenti,la cosa non mi dispiaceva affatto anzi si ride si scherza ma poi come ormai di routine la lascio cadere li,lui insiste mi invita per un aperitivo,un caffè, una cena ed io sempre in maniera ironica ma cortese rifiuto l’offerta,capito che non c’era trippa per gatti mi saluta mi lancia un bacio e va via.
Di lì a poco arriva il camion a consegnare entra G.,ormai quello che era stato non ce lo ricordavamo più,lui mi aveva cercata un’altro paio di volte nelle settimane seguenti all’accaduto,io non mi ero mai più resa disponibile e la cosa era morta da sola senza mai far una parola sull’accaduto.
Insomma un uomo vero come ce ne sono pochi.
Entra come al solito con quel suo sguardo e quella postura fiera,che a me facevano impazzire,iniziare a scaricare,boh non lo so cosa fosse,forse il poco sesso che facevo forse le avance del rappresentante ma ero tornata a sentire quel calore che mi avvolgeva il basso ventre.
Continuavo a lavorare ma stringevo le cosce mi dava una sensazione di eccitazione, lui mi passa vicino sapeva di buono di uomo.
Mi voltai e lo guardai con aria sorniona provocante,se ne accorse subito si avvicino e mi sussurro sfacciatamente “quant’è che non fai una bella scopata?? ti si legge negli occhi bimba”
Avevo voglia da morire mi spostai in modo che il mio culetto venisse a contatto con il suo membro,eccolo potente e fiero come me lo ricordavo,iniziai a sfregarmici un pochino contro mi stavo bagnando da morire ero un lago,mi piaceva quel gioco ed ...