1. Ruolo estero


    Data: 22/05/2020, Categorie: Etero Autore: qaz00755, Fonte: EroticiRacconti

    ... tornerà in sede la settimana prossima come eroe, col Bianchi pronto a riceverla a braccia aperte. Io sono riuscito a mantenere un altro anno la mia filiale lontana dalle grinfie della sede.
    
    Posso dire che è stato un piacere lavorare con lei. Ah, domani riceverà il nostro ultimo rapporto.
    
    Adesso devo andare perché ho un altro impegno. Addio signor Varani.-
    
    Come nel nostro primo incontro, la sua uscita è sincronizzata coll'entrata della segretaria, che mi conduce all'ingresso degli uffici della filiale.
    
    Il sabato la nostra ultima gita "in famiglia" al parco è molto triste.
    
    Vedo addirittura Gilda piangere di nascosto.
    
    L'unica che rimane allegra, nella sua innocenza, è Jennifer.
    
    Già la domenica, con Midori, il clima è molto diverso.
    
    Per lei è solo un'entrata fissa che è sfumata, da sostituire con un'altra, magari maggiore.
    
    Il lunedì, in ufficio, Marta, che era riuscita a contenersi durante la gita del sabato, scoppia in un pianto dirotto, dopo che ci siamo amati sul solito divano.
    
    Viene finalmente il giorno del viaggio.
    
    Luiz, imperturbabile come sempre, mi conduce all'aeroporto e lì mi saluta come se ci dovessimo incontrare il giorno dopo.
    
    A Milano alloggio al solito hotel, che la ditta mi ha riservato fino al lunedì mattina.
    
    Giovedì vado in sede, in teoria per rimanerci.
    
    Non ho però più il mio antico ufficio, che è stato occupato da un collega.
    
    Mi piazzano perciò, provvisoriamente, in una sala riunioni.
    
    Il Bianchi, che era stato ...
    ... impegnato tutta mattinata, mi riceve l'inizio del pomeriggio
    
    - Innanzitutto voglio complimentarmi con lei per il successo della sua missione. Mai, nella mia lunga carriera di lavoro, ho ricevuto rapporti, di una qualità come quella che lei ha preparato.-
    
    - La ringrazio, Bianchi.-
    
    - Ma ora parliamo del suo futuro. A principio stavo pensando di piazzarla al posto del Galeazzi nella sua commessa. Galeazzi, in verità, non ha performato molto bene, soprattutto nei primi mesi, ma poi ho pensato meglio. Galeazzi, bene o male riuscirà a portare la commessa a termine. Invece il mio grande cruccio ricomincerà ad essere la filiale brasiliana. Perciò ho bisogno che lei continui il suo lavoro di "monitoraggio" della filiale.-
    
    Pieno di speranze, io rispondo:
    
    - Per me non c'è problema: posso partire domenica stessa per São Paulo.-
    
    - Ecco un'altra cosa che mi piace in lei: il suo senso del dovere e lo spirito di sacrificio per la ditta.
    
    Ma no! Purtroppo non è così semplice: il Silva è stato categorico: dodici mesi e non un giorno in più. È questo il tempo massimo che ha stabilito di appoggio della filiale ad un nostro inviato. E senza l'appoggio della filiale io non riuscirei a tenerla là.-
    
    Un silenzio imbarazzato cade tra noi.
    
    - Stavo invece pensando una cosa.- prosegue il Bianchi, - I suoi rapporti sono troppo dettagliati, per non esserci un "insider" coinvolto. Io sono sicuro che lei ha un informatore dentro la filiale.-
    
    Vedendo che io sto per protestare, il ...
«12...171819...»