Alessandra, moglie di un uomo cuckold
Data: 21/05/2020,
Categorie:
Cuckold
Autore: mikimark, Fonte: RaccontiMilu
... come con i loro giovani morosi… Come te, tesoro…’ Non risposi ma con un cenno del capo gli feci intendere che non avevo proprio mai visto una cosa del genere. Il tuo, Fabio, non l’avevo ancora visto…”
“Era proprio tanto grande, Alessandra? – le chiesi allora io – Addirittura come quello di un cavallo?” “Sì, tesoro, veramente enorme e mi fece quasi paura!” “Quasi? – ridacchiai – Solo quasi?” “Ma uffa. Fabio! Era veramente troppo grande per una come me… Io sono ancora strettina lì… Non ho avuto ancora rapporti con degli uomini superdotati. E quello del professore non l’avevo visto ancora completamente… Insomma, non era ancora duro ed in completa erezione!”
“Ero tesa e nervosa e lui aggiunse orgoglioso che una mia compagna di facoltà, dopo averlo sperimentato, aveva subito delle piccole infiammazioni interne alla vagina e per un lungo periodo non aveva potuto avere rapporti sessuali completi con il suo moroso. Il cornuto credette alla bugia della morosa che lamentava problemi ginecologici collegati al ciclo.
“Un’altra poi era stata ancor più docile e sottomessa… – aggiunse lui sempre ridacchiando notando il mio evidente fastidio e la mia crescente ansia per quei racconti che avevano riguardato giovani studentesse come me che si erano arrese alle umiliazioni che stavo subendo anch’io in quel momento – Era stata da lui costretta, poiché non prendeva la pillola, a subire l’umiliazione di correre lei ad acquistare per lui dei preservativi nella farmacia vicina ...
... all’università. Imbarazzatissima dovettea pure informare il farmacista da chi era stata incaricata di fare quell’acquisto”
“Nonostante ciò dopo la scopata aveva dovuto invece ricorrere precipitosamente alla pillola del giorno dopo! Lui aveva schizzato anche dentro di lei e l’aveva riempita proprio per bene del suo seme. Ne aveva spruzzato tanto e troppo! Il preservativo, che lei stessa obbligata da lui aveva infilato sul suo uccello, era stato maltrattato dalla frenetica penetrazione dell’uomo nella sua fica ancora strettina e per la tensione poco lubrificata. Lei inoltre non aveva mai messo un preservativo ad un maschio e, parecchio imbarazzata ed in difficoltà, si era mostrata parecchio imbranata in quella operazione così delicata!”
“La giovane donna, molto giovane e particolarmente fertile in quel periodo, vedendo il preservativo disintegrato e gocciolante, aveva temuto di essere stata fecondata! E la ragazzina, fidanzatissima, non aveva ancora avuto rapporti completi con il suo ultimo fidanzato lasciato al paesello di provenienza. La possibile gravidanza quindi la terrorizzò. Non avrebbe saputo come poter giustificarsi, quando il moroso l’avrebbe rivista, per il pancione appena un po’ lievitato e l’ingrossamento delle mammelle! ‘Le aveva anche piccoline! – volle il porco precisarmi – Ed aveva areole particolarmente piccole e rosa. Rosa come le tue, Alessandra!’ E lui si era divertito a martoriargliele e riempirgliele di lividi. Sarebbero state le tracce dei suoi voraci ...