1. ( gay ) slave, lustrascarpe e poggiapiedi parte 9


    Data: 16/05/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: Bootsubmaster, Fonte: Annunci69

    ... non sento l'amaro nel sapore.
    
    Ora l''asta del padrone è ancora rigida ma io uso la massima delicatezza e lo tengo in bocca fino a ripulire tutto , nulla dovrà sporcare le lenzuola del Padrone .
    
    Passa molto tempo e pian piano lo sento ammorbidirsi nella mia bocca poi delle pacche attraverso le coperte mi fanno capire che devo uscire.
    
    Uscito sembro un nuotatore che riemerge da un apnea sott'acqua, assaporo l'aria a grandi respiri . Infine scendo dal letto e mi metto in ginocchio .
    
    Io: -Grazie Padrone.-
    
    Mirco non risponde si alza e va in bagno, poco dopo torna e si ferma davanti a me , io subito ne approfitto per baciare i suoi caldi e lisci piedoni.
    
    dopo questa concessione si rimette a letto e nel silenzio di nuovo la sua voce:
    
    : -Mettiti ai piedi del letto e massaggiami i piedi fino a che non mi addormento, poi vattene via senza disturbare.-
    
    Traffico con le coperte e lenzuola ma alla fine conquisto la mia postazione, con difficoltà infilo la mia testa il tempo di ribaciare i suoi piedi e poi lentamente inizio a massaggiare.
    
    Mirco: - Non sei male, ma devi imparare a fare massaggi migliori e poi devi usare un olio. -
    
    Io rispondo si e mi scuso.
    
    Mirco: - Abbiamo tempo ora vai a dormire.-
    
    Come sono alla porta mi richiama indietro, io mi inginocchio nuovamente.-
    
    Mirco: Tu sei mio!
    
    Io: Si padrone .-
    
    Mirco:- Non devi preoccuparti di altro se non servire me!.-
    
    Io: -Si Padrone.-
    
    Mirco: -Vai A dormire tranquillo a Nicola ci penso ...
    ... io!.-
    
    Il gelo, totalmente inaspettato, totalmente sereno nella voce, Mirco sa , Mirco ha deciso di agire, sono travolto da una pioggia di emozioni quali vergogna e orgoglio , paura ed eccitazione.
    
    Mirco: -Vai a Dormire!-
    
    Io mi alzo e sparisco e nella mia testa continuo a ripetere :lui lo sa.
    
    La notte passa così lenta da essere una vera tortura Penso a tutto e a niente , ma con orgoglio capisco che il Padrone si occuperà di Nicola perché io sono suo.
    
    E l'idea di uno scontro tra Nicola e Mirco quasi mi eccita. Spero di poter assistere. La mattina presto mi arriva un messaggio di Giuseppe che deve pisciare così prendo la mia bottiglia e vado in camera sua, mi inginocchio e aspetto che si alzi e faccia ciò che deve fare. Giuseppe non mi guarda nemmeno, non mi dice nulla, piscia nella bottiglia e si rimette a dormire. Io esco e corro in bagno, ovviamente ho schizzi sul viso e nelle mani , essendo meno concentrato mi ha colpito di più con la pipì.
    
    Mentre in bagno svuoto la bottiglia e mi lavo penso che questa adesso è la mia nuova vita e che in un modo che non riesco a capire mi piace. Tuttavia il pensiero di Nicola che si scontra con Mirco rimane il mio pensiero principale.
    
    Poche ore dopo di va in facoltà e come me Giuseppe e Mirco, ci rivedremo direttamente la sera, ammetto che nel tragitto in metropolitana ho pensato più volte di andare in facoltà da Mirco e spiarlo per vedere se avrebbe preso discorso li con Nicola.
    
    Ma alla fine decido che sarebbe stato troppo ...
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