1. Il gatto a 9 code


    Data: 13/05/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: MAICO, Fonte: EroticiRacconti

    ... più "giuggiolone": - hai perso 1000 euro Anna, perchè ho attaccato al muro una tua foto e mi stavo sparando una sega. Se mi avessi chiamato 10 secondi dopo il soffitto della camera ora sgocciolerebbe di sborra.
    
    Al che lei: - ti aspetto a casa, te la faccio io la sega. E a riattaccato.
    
    Il dilemma era: vado a fare l'ennesima figura del cazzo, che me la ritrovo moscia l'attrezzatura?
    
    Quasi stavo per non andare, dacchè nel frattempo l'arrapamento mi si era spento sul serio e non mi sarei più fatto nemmeno la sega.
    
    Non so perchè ho fatto il percorso da casa mia a casa sua, come telecomandato con l'impulso di non suonare e di tornare indietro.
    
    Salgo le scale di casa sua e lei nemmeno è in salotto. Me la sono vista uscire dalla camera diversa da quella dove stavamo prima con la vestaglia aperta, calze nere a rete e ... e ... Non mi ha fatto vedere cosa avesse in mano, ma ha detto: - anche se mi fai uscire il sangue e io urlo, continua fino a che il cazzo non te lo faccio venire duro. Vedrai che tra poco te lo faccio diventare duro. Non capivo che sangue le avrei fatto uscire. Non lo avevo mostruoso da romperle nemmeno lo sfintere anale facendole uscire sangue. Mentre mi facevo queste pippe mentali, ha tirato fuori "il gatto a nove code". Una frusta di cuoio e sfere di legno.
    
    Poi si è buttata sul letto a 1 piazza a pancia in sotto, tirandosi su la vestaglia e scoprendo anche il dorso. La vita era delle sue cosce arrapanti abbronzate e sode, con tanto di calse e ...
    ... reggicalze e la schiena scoperta fino al collo, mentre mi diceva con voce rauca di frustarla a tutta forza e di non smettere nemmeno se gli urli fossero stati da paura e fino a farle uscire il sangue. La prima frustata per me è stat di prova e lei mi ha mandato a fare in culo irritata. Pertanto lesuccessive le ho date a tutta forza. Abituato a sentire sempre la sua voce gutturale, quegli strilli acutissimi me l'ahno fatta diventare tutta un' altra femmina. Dopo la decina frustata, che davvero le usciva il sangue dalla zona del dorso dove passa il reggiseno, che peraltro indossava, il cazzo mi è sembrato di avercelo di acciaio temperato. L'ho girata, le ho tirato le cosec fin sulla pancia e gliel'ho infilato in fica con vigore. Si vedeva che le faceva male dentro al muso di tinca. La scopata violenta l'ho fatta durare il più possibile. Quando mi sono sentito inondare del suo liquido, non ho pututo fare a meno di schizzare dentro pure io tutta la sborra che avevo accumulato. Mentre la scopavo violentemente mi è venuto in mente che dietro la schiena grondava di sangue. Le ho messo le mani dietro e me le sono ritrovate tutte insanginate. Vedere quel sangue mentre schizzavo dentro a getto, me lo ha fatto mantenere duro per alcuni minuti e ho continuato a dare colpi di reni, anche dopo che ero venuto, dandole della troia zozzona, della gran maiala, della sbudellata.
    
    Gliene ho dette di tutti i colori e lei si vedeva che ci godeva di essere trattata da troia schifosa.
    
    Un'esperiena ...