1. L'addio al celibato di simone


    Data: 07/05/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: The_southparker, Fonte: Annunci69

    ... che aprissi la bocca per riempirla di sperma. Sette, otto, dieci, non li contavo più.
    
    Quando tutti ebbero finito, mi lasciarono con il sapore della sborra che mi bagnava la lingua, la faccia completamente imbrattata e con lo sperma gocciolante sul mio petto. Notai che il ragazzo tra le mie gambe stava ancora succhiando il mio cazzo.
    
    Ero duro come una roccia. Mentre mi succhiava, mi stava infilando anche un dito nel buco del culo, facendolo scivolare lungo la sedia. Dovevo assolutamente venire, volevo riempire la bocca di quel tizio più di ogni altra cosa al mondo.
    
    Dopo un paio di succhiate, mi sono irrigidito e gli ho scaricato in bocca la sborrata più grande della mia vita. Lo sentii quasi soffocare, probabilmente non si aspettava quella quantità di sperma. Il ragazzo mi ripulì fino all’ultima goccia.
    
    Sentii Diego annunciare che lo spettacolo era finito e ringraziare tutti per i bei momenti insieme. Diego poi si chinò, mi ringraziò e mi disse che era stato contento di poter realizzare la mia fantasia. La mia fantasia?!!!
    
    Sentii la gente andare via, e alla fine, quando la porta si chiuse per l'ultima volta, scoprii che il ragazzo tra le mie gambe era Simone. Si avvicinò, mi tolse le corde e mi diede un asciugamano. Simone aveva un grande sorriso stampato in faccia.
    
    “Non uccidermi Daniele…”mi disse. “Quella sera dopo che mi avevi detto che eri curioso, ho capito che volevi farlo da molto tempo… ho pensato che questa fosse l’occasione perfetta”. Calò il ...
    ... silenzio. Stavo riflettendo su quello che era appena successo, e sentivo la rabbia salire.
    
    “Avresti dovuto dirmelo”, dissi. Non riuscivo a credere a quello che Simone aveva fatto, mi sentivo umiliato. Però prima di quella sera non avevo idea di poter schizzare così tanto. Ciò che mi era successo mi era decisamente piaciuto.
    
    “Daniele ti conosco, non l’avresti mai fatto altrimenti”, disse. E aveva ragione. Non avrei mai trovato il coraggio nemmeno di ammettere questa mia voglia, figuriamoci di succhiare il cazzo di qualcuno e ingoiarne lo sperma. Non ne ero disgustato, anzi. Pensai che il sapore non fosse così male.
    
    “Non potevi farlo fare ad una sola persona?”, aggiunsi. La rabbia era un po’ sbollita. “Ho sbirciato la cronologia del tuo telefono. Ho visto i video che guardi, più volte al giorno… video di ragazzi immobilizzati, ricoperti di sborra, che succhiano e ingoiano…. come te poco fa…”.
    
    Mi aveva scoperto. Non sapevo cosa dire, mi si seccò la lingua. Non potevo mica dirgli che aveva totalmente ragione. Che mi stava diventando di nuovo duro al pensiero della sperma che era sul mio viso e sul mio petto. Che la quantità di sborra che avevo ingoiato era stata impressionante.
    
    E che in quel momento avrei desiderato più di ogni altra cosa chinarmi e succhiargli il cazzo, per sentire di nuovo la sensazione di un cazzo pulsante schizzarmi in gola. Non dissi nulla. In quel momento mi ripulii e me ne andai.
    
    Il giorno dopo mi feci coraggio e decisi di chiamare Simone. Gli ...
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