1. Banco dei Pegni


    Data: 04/05/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Sade2000, Fonte: EroticiRacconti

    ... periodo fantastico… non solo per il piacere sessuale di una donna straordinariamente provocante ed eccitante… ma anche per la rivincita nei confronti del marito… che non solo si era fatto mia moglie… appagata… la troia… dalle dimensioni del suo cazzo… ma aveva sedotto anche mia figlia… giovanissima… (ma si diceva gli piacessero ragazze anche più giovani) che con un cazzo di quelle dimensioni… le aveva fatto fare le prime esperienze… senza esitare a metterglielo anche nel culo… e a metterla incinta…
    
    Periodo troppo breve purtroppo...- perché dopo qualche mese aveva smesso di prostituirsi… ed era tornata con il marito… a fare ancora la ‘signora’… la moglie dell’avvocato… ma erano pochi in paese… quelli che non potevano vantarsi di averla scopata… o quantomeno di averglielo messo in bocca… anche se ormai viveva da sola… (e si diceva avesse altre storie)… e rientrava solo nei fine settimana quando anche il marito era a casa… e quando poi… dopo qualche tempo… si era separata definitivamente… non era tornata a fare marchette in albergo… e l’avevo persa di vista…
    
    L’avrei ritrovata casualmente anni dopo… quando… passando in auto in una strada di periferia… frequentata da battone… avevo visto ai lati… seminuda… una figura che mi sembrava familiare… avevo accostato… e con mia grande sorpresa l’aveva riconosciuta… sui quarant’anni ormai… ma ancora bellissima e provocante… una minigonna cortissima… che lasciava completamente scoperte le gambe lunghe e le cosce… una camicetta ...
    ... semiaperta che mostrava un seno ancora tondo e sodo… erano un richiamo irresistibile… il viso più magro… e lo sguardo assente… effetto certamente di qualche droga… suggerivano una disponibilità totale a poter fare tutto quello che si voleva… che a un potenziale cliente non poteva sfuggire… la bocca… già abbastanza grande… sembrava vere assunto una forma arrotondata… effetto sicuramente della sua grande attività di pompinara… socchiusa… era un invito a entrare… parrucca bionda… capelli ricci… e stivaletti tacco 12… completavano la sua divisa da puttana di strada…
    
    Avevo dovuto attendere che soddisfacesse tre clienti prima che arrivasse il mio turno… in auto… non mi aveva riconosciuto… nonostante l’avessi salutata come un vecchio amico… poche decine di metri… in una stradina laterale… si era tolta completamente la camicetta… mi aveva slacciato i pantaloni… e mi aveva fatto un pompino fantastico come ai vecchi tempi… mentre me lo succhiava… mi chiedevo come fosse finita nei giri di prostituzione… ero naturalmente tornato altre volte… e solo quando… una volta… mentre la montavo… le avevo chiesto quanti pompini avesse fatto… e quante volte fosse stata montata… e sodomizzata… prima di me… era sembrata ricordare qualcosa… e forse riconoscendomi… mi aveva sorriso…
    
    Fino a quando… ancora una volta… era scomparsa… questa volta definitivamente… e non avrei più avuto modo di rivederla… anche se il ricordo di una donna eccezionale alla quale l’avevo messo tante volte in bocca e tra le cosce… ...