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Banco dei Pegni
Data: 04/05/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Sade2000, Fonte: EroticiRacconti
... lunghe... esibite provocatoriamente con minigonne cortissime… una bocca che sembrava fatta apposta per succhiare cazzi… e certamente doveva averne succhiati tanti… oggetto delle fantasie di tutti gli uomini del paese… la moglie giovane… esibita come un trofeo sessuale… e usata certamente in tutti i modi dal marito… il cui appetito sessuale era noto… ci si chiedeva perché avesse sposato un vecchio di ventinove anni più di lei… malignando sul suo patrimonio finanziario… e insinuando che fosse una troia… una ninfomane appagata dalle dimensioni del suo cazzo… che si diceva essere eccezionale… e che gran parte delle donne del paese aveva avuto modo di provare… in particolare tante ragazzine alle prime esperienze… (per le quali si diceva avesse una particolare predilezione) che spesso si erano ritrovate incinte… Che fosse una troia non c’era alcun dubbio… nonostante il suo atteggiamento da ‘signora’… moglie del personaggio più influente del paese… ma era difficile immaginare che fosse anche una puttana… e quando il mio impiegato mi aveva confessato che era venuta in ufficio a impegnare dei gioielli… e gli si stava concedendo per ottenere una valutazione più alta… mi era sembrato incredibile… ma conoscendo il marito… non avevo avuto alcun dubbio che con la separazione l’avesse lasciata senza soldi… e si trovasse in difficoltà finanziarie… e non mi era sembrato vero di poterla aiutare… Non aveva avuto problemi nel vedere che eravamo in due… si era spogliata e aveva ...
... cominciato a succhiarcelo… poi aveva lasciato che la montassimo e inculassimo… tutti e due contemporaneamente… in tutti i modi… scambiandoci le parti… per due ore… dimostrando una dimestichezza nel succhiare cazzi e prenderlo nel culo… da vera professionista pompinara… non avevo potuto fare ameno di concedergli un ulteriore dieci per cento di valutazione dei suoi oggetti da impegnare… Purtroppo l’occasione si era ripetuta solo altre tre volte… avevo quindi cercato di continuare facendole l’allettante e per me rovinosa proposta di concederle una valutazione del cento per cento se fosse tornata a impegnare altri oggetti ed ero riuscito a farla tornare altre due volte… poi non si era fatta più vedere… era tornata qualche tempo dopo per riscattare gli oggetti impegnati… aveva ovviamente superato le difficoltà finanziarie… e chiedendomi come avesse fatto… avevo saputo che faceva marchette in un albergo… non solo troia e puttana… ma anche prostituta… Ero quindi diventato uno dei suoi clienti fissi… con incontri quasi quotidiani… continuamente a montarla e a farmelo succhiare… completamente a mia disposizione… anche quando con l’aiuto di due o tre amici… marocchini o di colore… particolarmente dotati… glielo mettevo in bocca… mentre alla pecorina… la sodomizzavano… uno dopo l’altro… e mentre me lo succhiava mi chiedevo come fosse potuta arrivare a questo… una donna per la quale molti avrebbero fatto follie… per averla… ed ora tutti potevano possedere per pochi soldi… Era stato un ...