Autostrada 1
Data: 03/05/2020,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... suo è minimo, una sala con angolo cottura e una camera con un letto e un armadio; da perfetta segretaria efficiente, mi avverte che ci sono alcuni capi di abbigliamento di un fratello che talvolta passa a trovarla; dovrebbero starmi; mi chiede se voglio fare una doccia nel minuscolo bagno; chiedo a lei se la farà; mi viene vicino e mi abbraccia.
“Voglio te adesso; non te la prendere, ma non me ne frega niente di quello che è successo; se posso, voglio sentire che, almeno per stasera, sei mio.”
“Il cane fedelissimo, se adotta una padrona, le rimane vicino fino a quando lei non tradisce la sua lealtà … “
“Quello, da me, non te lo sognare neppure; ho chiaro quello che posso volere; e me lo prendo tutto, contaci! … a cominciare da questo!”
E’ il primo bacio che ci scambiamo; ed è la sintesi di dieci anni d’amore sofferto in silenzio; le bocche si divorano come a volersi fisicamente staccare e mangiare; le lingue intrecciano un duello dolcissimo di scambi di umori, di emozioni, di piacere, di libidine; le mani scorrono tutto il corpo che finalmente toccano con lussuria e non si stancano di esplorare l’altro con la voglia di sentire che si appartengono e si posseggono, al tempo stesso.
Il sesso mi si gonfia fino a dolermi, stretto negli abiti; lei si muove per adattarlo contro la vulva, fino a stimolare il clitoride; copuliamo da vestiti, in piedi, stringendoci reciprocamente le natiche per attirare il ventre; lei sente di bagnare di umori tutto l’intimo; io rischio ...
... un orgasmo che sarebbe deleterio per i pantaloni; Lory approfitta di un momento di sosta del bacio interminabile e mi sussurra sulla bocca un ‘ti amo’ che aspettavo da anni.
“Ti amo anch’io, ma solo adesso me ne rendo conto e mi accorgo di avere avuto per te sempre questo stesso trasporto; se solo avessimo avuto il coraggio di dircelo quando lo abbiamo scoperto, tanti anni fa … “
“ … Già! Adesso potrei portare il bambino a scuola; ma te l’ho detto, la finestra temporale è ancora ampia; non voglio un certificato che dica che sei mio; ma un figlio me lo farò dare, a costo di strappartelo con l’inganno; voglio la tua eternità, qualcuno da amare come amo te, con tutta me stessa, anche quando tu dovessi andartene … “
“Anch’io ti ho precisato che un cane fedelissimo abbandona la padrona solo se viene tradita la lealtà; ti sono fedele da dieci anni e mi ricambi con la stessa qualità; non esiste pericolo che me ne vada; portami nel tuo letto a celebrare la nostra luna di miele!”
”E’ da anni che non sono vergine; quale luna di miele vuoi celebrare?”
“Quella di due stupidi fidanzati che per dieci anni si sono contenuti e finalmente possono trovarsi di fronte e darsi l’amore che hanno coltivato. Non è una luna di miele?”
“Si, amore mio; voglio essere tutta nuova per te e amarti come desidero da anni.”
Siamo vicini al letto; la sollevo in braccio e la depongo al centro; le alzo la gonna fino alla vita e scopro il ventre asciutto, quasi verginale, ed un ridotto slip ...