Noemi 4 - Racconti Erotici

Noemi 4

... porta divisoria con la cucina, la strinse in un abbraccio sensuale; la sua bocca cercò quella di Noemi e la lingua aggredì quella di lei in uno scambio voluttuoso di umori; la mano corse alla vulva e medio ed indice si infilarono in vagina; lei non nascose il grido di piacere.

Ersilia si rese conto che il padrone di casa era il meno pronto a cogliere il momento; sapeva che a letto era una macchina da guerra; evidentemente, però, era bravo solo negli assalti ciechi; non aveva idea delle strategie di conquista; lo fece alzare, lo abbracciò e lo baciò intensamente; lui sentì scattare l’istinto del maschio e la aggredì; solo in quel momento vide, oltre la porta di cucina, sua moglie che teneva in mano il sesso dell’ospite, già sguainato; capì che si era perso qualcosa.

Quasi per recuperare il ruolo, scoprì il seno di Ersilia e si fiondò famelico sui capezzoli; lei lo lasciò fare condiscendente ed allungò la mano sulla mazza dura come cemento; lo spinse decisamente e lo guidò alla camera, lasciando per strada scarpe e vestito; arrivò al letto che era seminuda, si sedette sul bordo e aggredì i pantaloni di Demetrio che in un attimo erano sulle scarpe, insieme al boxer; era chiara la frenesia della donna di assaggiare il fallo nuovo e decantato da molte.

Suo marito era stato assai più controllato ed elegante; si spostò, guidando Noemi fino al bordo opposto del letto e prese a spogliarla lentamente e con garbo; poggiava sensualmente le labbra su ogni lembo di pelle che ...

... scopriva e i gemiti di lei dicevano il grande piacere che le procurava sentire quella bocca svariare sul corpo e farle scattare brividi di piacere ogni volta che leccava o mordeva; quando prese in bocca un capezzolo, il gemito fu lungo e soddisfatto.

Mentre sua moglie, semi-svestita, assaporava l’asta e la ingoiava fino al pube, lui spogliava dolcemente la padrona di casa, denudandola completamente e spingendola supina con la schiena sul letto e i piedi sul pavimento; favorito da lei, divaricò le ginocchia e fece appoggiare i piedi sul letto; si tuffò sulla vulva oscenamente scosciata e prese a leccarla voluttuosamente; Noemi si perse nel piacere dell’amato cunnilinguo, girò la testa e guardò con amore Demetrio che ricambiò.

Quasi avessero coordinato i movimenti, le due donne cambiarono posizione; Ersilia si denudò del tutto e si stese schienata sul letto; Demetrio si cavò tutti gli abiti e si fiondò a leccare le grandi labbra, per poi passare alle piccole ed azzannare alla fine, con gemiti intensi di libidine della partner, il clitoride gonfio e ritto; grande esperto di cunnilinguo, ben presto le fece urlare di piacere e implorare di non smettere.

Dall’altro lato, Antonio si era spogliato e disteso supino sul letto, invitando Noemi ad una golosa fellazione; lei si precipitò a prendere l’asta a due mani, una per i testicoli e l’altra per la mazza; accostò la punta della lingua ad assaporare la cappella e affondò la bocca fin quasi a soffocarsi; i coniugi, benché impegnati ...