1. L’OSSESSIONE DI VOLERE LE CORNA


    Data: 07/04/2018, Categorie: Cuckold Etero Sesso di Gruppo Autore: Maverick, Fonte: RaccontiMilu

    ... ci sarebbe differenza in questo.
    
    Dopo che Licia venne sotto i colpi di lingua del dottore, questi la girò, la mise in ginocchio e la cavalcò da dietro, infilando il suo lungo e poderoso cazzo nella figa allagata di umori di mia moglie. La montò implacabile come un toro, con affondi lunghi e ritmati, provocando in lei una lunga serie di gemiti di piacere.
    
    Quindi la mise a pancia in su e si infilò tra le sue cosce, penetrandola sino a fondo corsa.
    
    I colpi di cazzo imprimevano al corpo di Licia veloci sussulti verso l’alto, vedevo la sua testa sobbalzare sotto la monta….a volte si girava a fissarmi, con la bocca spalancata per l’eccitazione e il godimento, ed io godevo di ogni sobbalzo del suo capo, sapendo che proveniva dall’urto di un cazzo estraneo contro il suo utero, nel profondo della sua figa.
    
    Mi masturbavo a tutta forza e Licia se ne accorse. Vidi che allungava una mano verso di me…con stupore la vidi acchiappare il mio cazzo teso ed iniziare a menarlo velocemente. Cercai di favorire la sua azione ed in pochi minuti arrivai all’orgasmo. Schizzai il mio piacere in mano a Licia, che accennò un sorriso di soddisfazione ma poi si pulì la mano nei miei capelli……. anche da ciò ricevetti all’unisono piacere e profonda umiliazione.
    
    Quando i colpi di lui aumentarono gradualmente il ritmo, capii che la fine era vicina.
    
    Licia, ansimante come una vaporiera, improvvisamente gridò il suo orgasmo strillando come un’aquila ferita e inchiodò tra le cosce incrociate il ...
    ... culo sussultante del dottore. Si sgonfiò completamente smettendo di respirare ed io ebbi la chiara percezione di quanto avesse goduto…..aveva praticamente perso i sensi per il delirante piacere provato. Mai aveva goduto in questo modo sotto i miei coglioni…..
    
    e la colpa era mia, non ero un maschio alla sua altezza, ero inadeguato….
    
    Il dottor Deò approfittò della completa inerzia di Licia per dare gli ultimi colpi, ritmandoli a suo completo gradimento…venne con un lungo lamento di agonia……il suo cazzo piantato sino in fondo irrorò a lungo la calda figa di mia moglie. Credetti di svenire di piacere nell’assistere all’inseminazione…..implorai il cielo che quella impetuosa sborrata me la ingravidasse…..
    
    ——— ehi tu, mezza sega, invece di stare a guardare facendo la bella statuina, cerca di renderti utile…. vieni a pulire la figa di tua moglie, è tutta bagnata e cola tutta la sbroda sul letto. Pulisci e asciuga bene con la lingua, forza, veloce!! ——–
    
    Obbedii all’imperativo ordine del maschio dominante ed accucciatomi tra le cosce di Licia, lappai dalla figa tutta la sborra ancora calda che fuoriusciva abbondante, ingoiandola rapidamente.
    
    ——- va bene, se hai finito adesso mettiti in un angolo e lasciaci dormire, senza rompere i coglioni. Adesso ormai hai visto come si scopa una donna come tua moglie, hai visto come la faccio godere….certo non sono cose alla tua portata, tu sei solo un miserabile incapace, una mezza sega, lei ha bisogno di un vero uomo, fornito di un ...