1. Angelica, il ritorno: vocazione escort – capitolo 13: la gang-bang - parte ii


    Data: 25/04/2020, Categorie: Etero Autore: Aquarius, Fonte: Annunci69

    ... preparò e servì le porzioni della torta-gelato e distribuì i calici per lo champagne.
    
    Tutti mangiarono con gusto quanto offerto, affamati com’erano dopo oltre un’ora e mezza di sesso intenso, Angelica per mangiare il gelato si era seduta sulle gambe ora dell’uno ora dell’altro, sentendo che in quel modo stava facendo riprendere vigore alla “terza” gamba su cui si poggiava, in mezzo alle altre due.
    
    Quindi, stapparono lo champagne, riempiendo i calici e brindando allegramente in onore di Angelica, che ricevette i baci di tutti. Rimasta un po’ commossa per tale affetto, Angelica si accorse che rimaneva ancora parecchio gelato nel vassoio.
    
    “Ehi ragazzi!... Non prendete ancora il gelato?... Guardate quanto ce n’è!.”
    
    Pur se alcuni approfittarono per fare il bis, ne rimaneva ancora abbastanza ed era un peccato che andasse sprecato. Allora, alla vulcanica Angelica venne un’idea bizzarra:
    
    “Allora... visto che ne rimane ancora... che ne dite di spalmarmelo addosso e poi leccarmi tutta?... Mi ecciterebbe moltissimo...”
    
    Così, senza neanche attendere la risposta degli astanti, rimasti stupiti da quella fantasia da dessert, Angelica si stese sul divano del soggiorno, invitando Alberto, il più vicino al tavolo, a prendere il gelato e l’apposito cucchiaio a paletta ed iniziare a spalmarlo.
    
    Lui cominciò l’operazione, e dopo una qualche incertezza iniziale ci prese gusto a stendere quel gelato sul magnifico corpo di Angelica, dalle tette al pancino fino ...
    ... all’inguine.
    
    “Mmm... sììì... mi piace... questa sensazione di fresco su tutto il corpo... ti prego, anche sulle ascelle, sui piedi e sulla passerina, in abbondanza...”
    
    Poco dopo, sentì le cinque calde lingue passare su e giù lungo tutto il corpo, soffermandosi in alcuni punti. La leccarono davvero per bene, raccogliendo quasi tutto il gelato sparso su di lei, specie quello sulle zone più erogene.
    
    “Oh, come è eccitante sentire tutte le vostre lingue contemporaneamente su di me... mi sto già bagnando...continuate a leccarmi a fondo, specie la fighetta... mmm....” ripeté lei.
    
    Così le cinque lingue maschili continuarono a leccarla, fino a ripulirla tutta, compresa la vagina che era stata riempita di gelato.
    
    Ma ad Angelica, tutta eccitata da quel trattamento, appena vide la bottiglia di champagne ancora mezza piena, venne un’intuizione ancora più particolare :
    
    “Ehi ragazzi!... Guardate quanto champagne c’è ancora!... Dai, ancora un sorso per uno per un altro brindisi e poi... vi dico il resto!”
    
    Fecero un altro brindisi in allegria, poi Angelica prese uno ad uno gli uccelli dei cinque uomini, già semi-eretti, e li immerse per qualche attimo nel proprio bicchiere per poi succhiarli delicatamente per asciugarli, aggiungendo:
    
    “Mmm... che buono il cazzo al sapore di champagne!”
    
    “Oh Angelica, sei fenomenale con queste trovate!” disse Mauro a nome di tutti.
    
    Ma non era ancora contenta; lo champagne, oltre che forse alla testa, le diede un’altra idea stravagante:
    
    “Ed ora, con ...
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