1. Su mia madre – capitolo 1


    Data: 19/04/2020, Categorie: Incesti Autore: giorgioca, Fonte: RaccontiMilu

    ... in modo normale. L’alcol però stava facendo il suo corso fino a quando non mi fece un’esplicita richiesta; E- “amore della mamma ma che ne pensi se mi massaggi leggermente il collo come fai di solito?” Effettivamente spesso capitava che le facessi massaggi ma questa volta la situazione era diversa. G- “Si mamma, prendo la crema e arrivo” Rimase seduta nella sua sedia, le abbassai leggermente le bretelle del reggiseno e iniziai a massaggiarla decisamente. Lei praticamente mugolava dal piacere e questo scatenò in me una nuova erezione. Tra il vino e l’eccitazione non avevo più freni inibitori, anche perché da sopra vedere quelle tette era una visione quasi magica. Abbassai la mia mano sinistra a uno dei due seni scendendo piano piano mentre con l’altra continuavo a massaggiare delicatamente il collo. Lei teneva gli occhi chiusi continuando a fare quei versi come se stesse scopando. Ero deciso ormai a proseguire, si stava materializzando una delle tante scene che fin dall’adolescenza avevo sognato che si verificasse con quella che si era mia madre, ma anche una gran bella donna. Infilai quindi una delle due mani prepotentemente dentro il reggiseno e lei sussultò dalla sedia E- “Giorgio cosa stai facendo?” G- “Scusa mamma è che non lo so che mi è preso” Lei si alzò dalla sedia con il reggiseno mezzo tolto, mi afferrò per la mano e mi portò nel divano vicino sedendoci. E- “Giorgio io sono tua madre, quello che sta accadendo non è normale lo sai? G- “Si mamma ma tu sei bella, e lo ...
    ... sai…io non posso fare a meno di pensarlo” E- “Lo vedo dai tuoi jeans cosa pensi di me, forse è anche colpa mia, non avrei dovuto vestirmi così” G- “Sei una dea anche in vestaglia” A quella risposta prese e mi abbracciò iniziandomi a baciare la guancia. Io ero immobile mentre i suoi baci iniziavano a diventare più languidi. Io le presi il vestitino e lo alzai senza però fare altro. Lei prese i miei pantaloni e li abbassò. In un paio di minuti ci ritrovavamo seduti nel divano con lei che mi masturbava. E- “Giorgio hai proprio un bel cazzo, la mamma ti ha fatto un gran bel cazzo” G- “Mamma sei una dea, mi stai facendo una sega da urlo e ho le tue tette davanti, mi stai facendo sognare… spogliati ho voglia di farlo con te…” E- “Amore non possiamo, non pensarci neanche” Nello stesso istante che io provai a spogliarla lei iniziò prepotentemente a menare il mio cazzo G- “Mamma così mi fai venire…aspetta…aspettaahhh!” Scoppiai come non mai in vita mia, lo sperma le arrivò fino in faccia. Eravamo entrambi inebetiti di come tutto si era concretizzato in pochi minuti. Lei mi disse: “amore mio oggi è capitato ma non accadrà più” baciandomi in bocca proseguì “adesso vado a lavarmi che mi hai sporcata tutta, anche le tette che tanto desideri.” Andò in bagno mentre io rimanevo nel divano a pensare a ciò che era successo quella sera. Gli diedi la buonanotte attraverso la porta e andai a letto. Riflettevo sul fatto che si era sbloccato qualcosa tra me e lei quella sera e che sicuramente non ...