Lucia
Data: 16/04/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Nobody72, Fonte: Annunci69
... Lucia, sempre più intensi. Ma in mezzo al rumore sordo della frusta sulla pelle che sente risuonare dentro di sé ad ogni colpo, Lucia percepisce il suono del respiro eccitato dell’uomo accanto a lei ed è solo questo che la fa andare avanti, mentre la parola stabilita risuona nella sua testa e lei serra le labbra, decisa a non lasciarsela sfuggire. Ma non sa quanto potrà resistere ancora, ogni centimetro del suo corpo è in fiamme adesso, ha la sensazione di sentire il sangue scorrerle sulla pelle e le sembra di non poter restare in quella posizione innaturale un istante di più. E a ogni colpo che segue Lucia si giura che sarà l’ultimo e sente le lacrime scorrerle sul viso e sente la rabbia salirle dentro. Ma i suoi denti sono serrati e la voce è come persa dentro di lei. Come se si fosse scordata di tutto, della sua vita vuota, del suo essere legata in una camera di albergo, di potersene andare quando vuole. Come se l’unica cosa vera adesso fosse quel dolore fisico e quella rabbia montante dentro di lei. Non sa quanto tempo passa così, Lucia sa che potrebbe svenire da un momento all’altro, esausta, ma sa anche che non pronuncerà la parola, perché in fondo al suo essere crede di potersi affidare a Nobody.
Poi Nobody si ferma e in un attimo di sarcastica lucidità Lucia pensa ‘se credevi di farmi venire così…’.
Un ...
... altro colpo, questa volta all’altezza delle cosce ed è quasi un sollievo, la pelle è fresca, intatta e il colpo sembra rispondere a un desiderio profondo che Lucia sente dentro di sé, un desiderio che è sempre stato lì ma di cui non è stata consapevole finora. Un altro colpo più in basso ancora, dietro le ginocchia, dove la pelle è più morbida e questo fa male ma anche questo è una risposta e Lucia sente con improvviso stupore l’orgasmo iniziare il suo percorso fulmineo all’interno del suo corpo, solo che è come se questa volta fosse rallentato, come se si espandesse sulla superficie in fiamme della sua pelle, come se si perdesse in mille rivoli dentro il suo corpo per poi riemergere in superficie. L’ultimo colpo è leggerissimo e la raggiunge sul sesso gonfio e la sorpresa che prova è come un tappo che esplode alla sommità del suo piacere. E Lucia viene. E viene. E viene ancora. Una sensazione che pervade tutto il suo essere, mente e corpo, la risposta a tutti i suoi perché, la cura a tutte le sue malattie.
E non sa come ma si ritrova sdraiata, manette e collare ancora su di sé, ma non è più legata al letto, è tra le braccia accoglienti di Nobody che sembra anche lui riprendersi da un lungo istante di piacere.
E Lucia è felice, felice di non avere pronunciato la parola stabilita, felice che potrà ancora rivederlo.