1. Amore, in transito su rotaie


    Data: 14/04/2020, Categorie: Sentimentali Autore: Idea Clito, Fonte: EroticiRacconti

    ... pianto. Prende il coraggio per chiederle perché, ma è già sparita sul treno. Le è caduto un libro, non se n’è accorta. lui lo raccoglie e vorrebbe salire a portarglielo, ma la salita è già piena di gente che deve partire e lui deve fischiare al conducente e controllare che tutto si svolga nel modo migliore.
    
    Nel momento della pausa, decide di guardare di che libro si tratta… in realtà è un quaderno, quasi tutto scritto fitto fitto. Inizia a leggere pensando a materie di studio ma non è così… sono delle storie, racconti, i titoli scritti in rosso, si stupisce, sono erotici…
    
    Tutti i racconti hanno un numero e una lettera: M.
    
    “Salgo sul treno ogni giorno e spero in un suo sguardo, una sua carezza più audace e lasciva, ma poi devo rimediare solo con la mia fantasia. Oggi non ho messo intimo, ancheggio in maniera provocante ma non suscito in lui nessuna reazione. Dal vetro lo guardo e la mia mano si infila sotto la gonna sul mio gonfiore umido e bollente e mi procuro godimento da sola, mentre lo ammiro da lontano, non avrò mai il coraggio di parlargli se non lo farà prima lui, ma forse mi illudo, io non gli piaccio, il mio ancheggiare non lo eccita”.
    
    “Sono in camera da sola, ho detto ai miei che devo studiare e appena finita la cena mi sono ritirata, in realtà domani non ho lezione ma ugualmente andrò in città, ora voglio immaginarmi se ci fosse lui.
    
    Mi spoglio, resto con le autoreggenti le scarpe e nient'altro, mi siedo sul letto mi guardo allo specchio toccandomi ...
    ... le tette e scendendo giù sento che sono già bagnata, immergo le dita e me le passo sulle gambe, scendo fino ai piedi, li faccio scivolare fuori dalle scarpe e li spalmo di umori, chissà se a lui piacerebbe leccarmi i piedi bagnati dei miei umori e magari passarci il suo cazzo in mezzo per farselo massaggiare e poi potrebbe leccarmeli e seguitare sulle gambe sulle cosce e infine arrivare a leccarmi la fica, come io ora mi massaggio con le mie dita e continuare e continuare fino a farmi godere e poi alzarmi e mettermi a sedere per baciarmi e per donarmi il suo cazzo da baciare e leccare fino a che duro di marmo allargando le cosce mi farei penetrare, invece di usare le dita, e lui forte e duro mi farebbe gridare ed esplodere in un forte orgasmo”.
    
    Ne ha scritti molti e Marco è come in una dimensione parallela, surreale, li legge tutti, li divora, è eccitato, il suo cazzo è impazzito negli stretti pantaloni, e la sua mente stupita, sbalordita… Anna, la dolce e per lui ingenua ragazza è affamata di cazzo e di sesso sfrenato! ma chi è quest'uomo, che lei anela tanto con tanta passione?
    
    E i numeri, e la lettera all’inizio di ogni racconto, cosa staranno a significare?
    
    Mentre legge e pensa a tutto questo, non può fare a meno di segarsi ed esplodere in un travolgente orgasmo.
    
    Ora è imbarazzato, non sa se restituirle il quaderno, lei sicuramente capirà che ha letto il contenuto e non sa cosa fare, pensa di non restituirglielo e se lei gli chiedesse se ha trovato un quaderno ...