Lo vuoi papà? 5 - Gravida del padre!
Data: 09/04/2020,
Categorie:
Incesti
Autore: Andrea2022, Fonte: EroticiRacconti
... cagna.
Stringendomi i fianchi in una morsa dolorosa, mi aveva assestato dei colpi potenti e profondi sino a schiantarsi dentro di me gridando: Vengo.. vengo.. sborro..sborro.. Vieni papà..vienimi dentro.. godi..godi.. mettimi incinta col tuo seme..mettimi incintaaaaaaaaaaa!
Sentivo di aver perso la testa mentre il suo seme bollente schizzava sulla mia cervice uterina e dalla mia fica un lago di umori scivolava sulle mie cosce sino ad inzuppare il lenzuolo.
Nei due giorni successivi avevamo scopato ancora.
Una volta in macchina ed un'altra a casa in piedi nella mia camera mentre mia madre era impegnata con certi lavori nel suo studio.
Per sfruttare al meglio certe occasioni, mio padre mi aveva suggerito di indossare gonne larghe e comode e sotto senza mutande: "Così sarai in ogni momento pronta per l'uso" mi diceva mio padre ridendo e alludendo alla possibilità di una sveltina in ogni circostanza.
Quella sera stessa la mamma ci aveva informati che quel sabato mattina sarebbe partita per andare a trovare i suoi in quanto il nonno aveva qualche problema di salute.
Sarebbe stata fuori solo quel sabato e la domenica sera avrebbe già fatto ritorno.
Che meraviglia, l'inimmaginabile si stava realizzando!
Il sabato mattina, dopo la colazione, mia madre era partita ed io a razzo mi ero precipitata sotto le lenzuola del lettone dove mio madre mi stava aspettando col cazzo già in tiro.
Avevamo scopato sino al momento di preparare il pranzo al quale avevo ...
... invitato anche il mio ragazzo e poi insieme a lui, avrei trascorso il pomeriggio per poi a sera, andare con gli amici a mangiare una pizza e subito dopo, in discoteca.
Dopo pranzo, mio padre era uscito lasciandoci soli.
Avevamo fatto una bella scopata e, come sempre, il mio ragazzo al momento di venire si era sfilato e mi aveva sborrato sulla pancia.
Verso l'una di notte, mi aveva riaccompagnata a casa e, come facevamo sempre in quelle occasioni, avevamo scopato in macchina quasi vicino al portone.
Normalmente, quando facevamo l'amore a quell'ora, mi piaceva spalmare il suo seme sulla pancia e sulle tette per poi rientrare a casa senza mutandine ed andare a letto col suo odore addosso sino al mattino.
Era il nostro modo innocente trasgredire.
Al mio ragazzo non avevo mai fatto un pompino e neanche avevo mai assaggiato il suo sperma quella sera però, avevo voluto fargli una sorpresa (il regalo per mio padre) e prima di spalmarmi, avevo raccolto col dito un fiotto di seme e ridendo, me lo ero portato sulla lingua.
Il mio ragazzo pareva sorpreso da quella novità ma subito dopo, mi aveva sorriso e prima che scendessi dalla sua macchina, mi aveva baciata sulla guancia evitando accuratamente di sfiorarmi le labbra.
A mio padre invece, la sorpresa era piaciuta moltissimo quando fiondandomi su di lui nel lettone, lo avevo baciato in bocca con la lingua ancora impastata di sperma.
-Gli hai fatto un pompino?-
-No, abbiamo scopato in macchina!-
-E tutto ...