Veramente una bella coppia!
Data: 08/04/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: gioartusi, Fonte: Annunci69
... evidente gradimento e, elogiandomi, aggiunse: “…ci sa fare il nostro amichetto!”
Mentre leccavo in preda all’incredibile piacere, chino sulla fregna di Valentina, sentivo solleticare gradevolmente il mio culettino: lo sentivo accarezzare con le dita, umettarlo con saliva e… leccarlo con molta goduria!
Franco era chino dietro di me e mi massaggiava lo sfintere con molta abilità: con lente leccate mi faceva percepire lo strofinamento delle sue papille sul buchino, con delicati colpetti di lingua mi penetrava dolcemente e lubrificava l’intero orifizio e poi, con le dita impastate della sua saliva, me la spalmava per bene fin nell’interno.
Leccavo quella meravigliosa fregna consapevole di ciò che si stava preparando: i due porcellini sapevano, evidentemente, della mia malcelata bisessualità e Franco si apprestava a possedermi!
Avvertii il suo cazzo posarsi sul buchetto, sentii la sua cappella avanzare lentamente e dilatarmi lo sfintere, percepii la lenta penetrazione fin nei dettagli, fino alla decisa introduzione, con uno scorrimento totale del suo membro fino al fondo…
Franco mi stava inculando con voglia e maestria, tenendomi saldamente i fianchi ed allargandomi i glutei, stantuffando dolcemente nel mio sfintere in un lento e costante movimento.
Era bello sentirselo tutto dentro il culo, era bello sentirsi pieno e dilatato ed era bellissimo sentirsi, così, protagonisti del meraviglioso gioco erotico!
Il godimento fu immediato ed intenso ed i miei ...
... gemiti, soffocati in quella brodosa fregna, ne furono la più esplicita manifestazione
“Ehi… ti piace come ti incula il mio Franco?” - mi disse Valentina mentre mi scostava dalla sua figa - “…è bello sentirselo dentro, vero? Ma che bellissimo maialino che abbiamo trovato…!” e, mentre lo diceva, Franco si sfilava dal mio slabbrato buchino per lasciarmi solo a lei…
L’eccitazione era alle stelle e la mia nerchia era rigida, tesissima e con una grossa cappella: “Adesso… scopami!” - mi disse - “Non vedi quanto sono bagnata per te? Scopami, dai…!”
Si chinò per una arrapantissima leccatina al glande ed un affettuoso bacino a labbra socchiuse, si sdraiò nuovamente sul tavolo e, sollevando le gambe, le appoggiò sulle mie spalle per avvicinarmi a lei… mi prese il cazzo tra le mani e lo accompagnò verso le sue bagnatissime labbra, poggiandolo prima sul clitoride e poi cacciandoselo dentro quella paradisiaca figa!
Valentina si toccava il grilletto agitando velocemente le sue dita ed io le leccavo, mordicchiandoli, quei giganteschi capezzoli mentre il mio bastone scorreva impetuosamente nella sua figona.
La dolce Valentina, l’aggraziata Valentina, la sensuale Valentina… non esistevano più!
Ora c’era solo una favolosa troia ed era veramente un piacere vederla contorcersi in preda al più acuto godimento: mi baciava focosamente, con la lingua fuori dalla bocca alla ricerca di recondite sensazioni e sbavavamo insieme nell’eccitazione generale mentre Franco guardava ...