Veramente una bella coppia! - Racconti Erotici

Veramente una bella coppia!

... labbra e risucchiarla in bocca!

Bellissima Valentina: mi era sempre piaciuta ed ora piaceva anche al mio cazzo, che reagendo alle sue goderecce attenzioni, s’ingrossava tra le sue labbra ed i suoi risucchi, irrigidendosi ad ogni sua amorevole leccata…

Bellissima Valentina: spompinava con capacità ed impegno, come se non avesse mai fatto altro nella vita!

“È veramente una grande pompinara…” - disse Franco, estasiato anch’egli e, guardandomi maliziosamente, mi posò una mano sulla spalla.

Valentina succhiava con intensità e passione, alternandosi tra i due membri ormai ben tesi e duri, e la sua bavosa saliva luccicava tra la rigida muscolatura e le vene rigonfie; le sue labbra socchiuse scorrevano incessantemente sui nostri bastoni, regalandoci sensazioni paradisiache; morbide succhiate e delicatissime leccate per poi scendere fino ai coglioni, risucchiandoli in bocca con dolcezza. e risalire sul bastone, percorrendolo tutto con colpetti di lingua fino al frenulo e, da qui, ricacciarselo in bocca e riprendere a spompinarlo.

Scorreva su tutta l’asta forsennatamente, confermando gli elogi di Franco, e ci guardava, mentre ci baciava le cappelle, con gli occhi rivolti al cielo ed un espressione ammiccante…

Franco, soddisfatto della sua porca compagna, si voltò verso di me e, dopo un rapidissimo sguardo di intesa, prima che potessi rendermi conto della cosa, mi tirò a se per baciarmi.

Ero sempre più in balia dei due e, malgrado vantassi numerose precedenti ...

... esperienze del genere, mi eccitava non poco la sua lingua nella mia bocca: la sentivo inseguire la mia, giocare con lei in un abbraccio sensuale, sentivo la sua mano sulla nuca avvicinarmi teneramente a lui, il suo respiro ansimante mentre staccandosi leggermente mi leccava le labbra, i suoi bacini a labbra socchiuse…

“Eccoli qua… i miei due finocchietti!” - disse Valentina avvicinando il suo viso ai nostri per inserirsi in una sensualissima slinguata tra noi, intrisa dei nostri intimi umori e poi, rivolta a me: “Vieni qui che la mia patatina ha bisogno delle tue attenzioni…”

Si slacciò il reggiseno e lo raccolse sul davanti, scoprendo lentamente i morbidi seni con grandissimi turgidi capezzoli e, sdraiandosi sul tavolo del soggiorno, sfilò i suoi slip e divaricò le affusolate gambe: che meravigliosa figa!

Era decorata da una peluria sapientemente rasata a raggiera, dotata di pronunciate labbra, che lei allargava con il movimento delle sue esperte mani, e di grilletto molto evidente e grosso: era già bagnatissima e le sue dita frugavano impastandosi del suo filamentoso secreto…

La allargava bene, proponendola generosamente alle mie attenzioni, ed io, chinandomi sul suo pube, cominciai ad inebriarmi della sua piacevolissima fragranza!

Mi avvolse il capo tra le sue mani modulando vigore ed intensità delle mie leccate ed io assaporavo il suo acre secreto, appiattendo la mia lingua suo grosso clitoride ed affondandola tra la scivolosa mucosa.

“Mmmmhhh…” - gemeva con ...