La mia prima scopata - Racconti Erotici

La mia prima scopata

... fermo in un luogo in penombra e dopo un po' arriva anche lui e si ferma vicino a me.

Rompo il ghiaccio "Hai voglia di un pompino?"

Mi fa cenno di si con la testa.

Ci spostiamo un po' più avanti e ci mettiamo dietro ad una siepe.

Mi accuccio davanti a lui e gli slaccio i pantaloni, poi gli tiro giù le mutande.

Ha un bel cazzo che al momento è ancora a riposo; glielo prendo in bocca e inizio a leccarlo dolcemente.

E' profumato, deve aver appena fatto una doccia. A dire il vero non mi piace succhiare cazzi che hanno il gusto del sapone, ma non importa, non si può avere tutto dalla vita.

Sento che un po' alla volta si sta ingrossando nella mia bocca.

Alzo gli occhi, lo guardo in faccia, e gli dico "Hai voglia di mettermelo nel culo?"

Con un accento straniero, forse dell'est, mi risponde "Io scopo solo con preservativo, ma non ho preservativi con me..."

"Non ti preoccupare, ce l'ho io".

Prendo dal marsupio un preservativo e inizio a metterglielo. L'operazione per me è un po' complicata, non sono abituato a mettere preservativi ad altri.

Gli dico di continuare da solo, mentre io mi spoglio.

Indosso solo un paio di bermuda e una canottiera, così in un lampo sono completamente nudo.

Mi giro dandogli le spalle, mi piego po' in avanti appoggiando le mani sulle ginocchia, e in quella posizione aspetto che lui faccia il resto.

Lui appoggia la cappella sul buco e inizia a spingere.

Fa fatica ad entrare perché è troppo asciutto: purtroppo mi ...

... sono dimenticato di prendere il lubrificante.

Glielo prendo nuovamente in bocca e glielo riempio di saliva.

Lui ci riprova e stavolta riesce a metterlo dentro.

"Ti fa male?"

Si, mi fa male... Di solito quando sono da solo e provo ad infilarmi un dildo nel culo, a questo punto mi fermo.

Ma se mi fermo anche questa volta rovinerei tutto, quindi lo lascio andare avanti.

"No, no, tranquillo... continua pure".

Lui mi prende per i fianchi e comincia a tirarmi verso di se. Sento che si sta rompendo qualcosa dentro. E' doloroso, ma... mi piace... E' bello sentire qualcosa di vivo dentro al proprio corpo, un dildo non riuscirebbe mai a regalare una sensazione del genere.

Ormai è completamente dentro e io mi spingo verso di lui.

A questo punto inizia a muoversi, fuori e dentro, fuori e dentro, fuori e dentro.

Il dolore iniziale si trasforma sempre di più in piacere.

Il mio cazzo molle si muove inanimato al ritmo dei suoi colpi, le mie palle a penzoloni ogni tanto incontrano le sue.

Lui usa un ritmo variabile, passando da movimenti veloci a colpi secchi.

Ad un certo punto mi accorgo che sto iniziando a godere. Dal mio cazzo moscio inizia a scorrere la sborra che mi bagna le gambe e i piedi.

Lui continua con la sua cavalcata, sembra non stancarsi mai. Il buco del mio culo è ormai in fiamme.

Improvvisamente si ferma, me lo toglie dal culo, mi gira con forza verso di lui, si sfila il preservativo e mi porta il cazzo verso la bocca.

Io cerco ...