La mia prima scopata - Racconti Erotici

La mia prima scopata

E’ una sera d’estate di una decina di anni fa…..

Mia moglie è in montagna e io la raggiungerò fra qualche giorno.

Avrei la casa libera e potrei ospitare qualcuno, ma non mi fido: ho dei vicini troppo curiosi che noterebbero la cosa, inoltre poi dovrei far sparire ogni traccia dell'incontro, ma temo che potrei tralasciare qualcosa che non sfuggirebbe certo all'occhio vigile ed attento di mia moglie.

Così decido di uscire e di andare in un posto non molto lontano da qui dove so che a quest'ora posso trovare un discreto giro di uomini in cerca di divertimento.

Arrivo al parcheggio e vedo già un bel po' di macchine ferme qua e la.

C'è qualche gruppetto di persone che parlano fra di loro, altri da soli in macchina, altri vicino alla stradina che porta sotto il ponte.

Prendo il marsupio con dentro preservativi e fazzoletti di carta, chiudo la macchina e mi dirigo verso l'argine del fiume: lungo la stradina incrocio gli sguardi imbarazzati di qualcuno che non ha il coraggio di farsi avanti.

Nello spiazzo sotto vedo un uomo sulla sessantina, un po' grassoccio, che veste solo di un perizoma tigrato e che cerca di attaccare discorso con tutti parlando in modo un po' effeminato.

Mi fermo un momento a guardare la scena da un angolo buio.

Arrivano due uomini, credo poco più che trentenni, che dopo essersi guardati bene attorno per essere sicuri di non essere visti (non si sono accorti di me) si avvicinano all'uomo in perizoma e scambiano qualche parola con ...

... lui.

Li vedo poi andare via assieme lungo la stradina buia che porta in mezzo alla vegetazione.

Rimango li un altro po'.

Arriva un uomo con parrucca rossa, vestitino attillato bianco e calze nere.

Si vede che non ha molto gusto nel scegliere gli abbinamenti.

Si avvicina, alza il vestito e mi fa vedere che non ha mutande.

Ha un bel culo liscio e con le mani allarga le chiappe per mostrarmi la sua fica anale aperta.

"Ciao amore, hai voglia di riempire questo bel buchetto?"

"No, grazie, ma sono passivo anch'io..."

Se ne va deluso, ripetendo poi la scena con un'altro uomo che nel frattempo è arrivato.

Mi sposto un po' più avanti, verso la casa disabitata, ma non trovo nessuno.

Tornando incrocio un uomo e questa volta mi faccio avanti io.

"Ciao, sono passivo, hai voglia di farti fare un pompino?"

"Sono alla ricerca anch'io di un cazzo da succhiare.."

Sembra proprio che stasera non si riesca proprio a combinare nulla, fino ad ora ho trovato solo uomini passivi.

Deluso decido di tornarmene a casa. Vorrà dire che anche stasera concluderò la giornata guardando qualche video sui siti porno.

Sono già in macchina con il motore acceso, pronto per partire, quando vedo arrivare una macchina dal colore scuro che parcheggia vicino alla mia.

Nella penombra intravedo un uomo sulla quarantina, capelli neri, che si gira verso di me e mi guarda.

Spengo il motore, scendo e mi dirigo verso l'argine del fiume. Mi accorgo che lui mi sta seguendo.

Mi ...