1. Nella baita.


    Data: 01/04/2020, Categorie: Lesbo Autore: Easytolove, Fonte: Annunci69

    ... L’acqua mi raffredda i bollori, i capezzoli diventano due piccoli noccioli duri, la vagina si stringe e si chiude come un riccio, resto cosparsa da una spesse pelle d’oca.
    
    La mia spasimante teutonica è rimasta sola, il marito si è eclissato.
    
    Mi rimetto l’accappatoio e vado in una piccola zona relax, c’è una musica soffusa, profumo di spezie orientali, mi corico su di un morbido lettino. Un inserviente mi viene a domandare se gradisco una tisana, poi mi rassicura, che quando mi sarei sentita pronta, di avvertirla che avrebbe approntato la saletta per il massaggio.
    
    Arriva anche la signora e si mette in un lettino di fronte al mio, resta con l’accappatoio legato in vita, piega le gambe e ogni tanto le apre per mettere in mostra la patata, è proprio una vecchia spudorata.
    
    Decido di stare al gioco e mi metto nella sua stessa posizione, ogni tanto apro le cosce, faccio delle piccole flessioni, vedo che mi sbircia con insistenza, mi lancia qualche occhiata allusiva.
    
    Quando forse inizia a farsi qualche illusione, mi alzo e mi reco nella zona dei massaggi, lasciandola alle sue voglie mal celate .
    
    Prima di uscire mi faccio una lunga doccia, per lavare via l’abbondante olio che la massaggiatrice mi ha spalmato. Mi resta un leggero aroma speziato sulla pelle, stasera quelle due le farò impazzire.
    
    Esco dalla spa che è quasi buio, sono rilassata come non mai, mi incammino verso casa, ci vuole solo qualche minuto.
    
    Quando entro le due sciatrici sono già tornate, ...
    ... stanno facendo la doccia, ognuna in uno dei due bagni.
    
    Vado nella mia camera, e cerco dal borsone la biancheria da porcella, quella più sexy che avevo.
    
    Mi rimiro allo specchio, perizoma e reggiseno trasparenti, autoreggenti ricamate, vestito nero e attillato, che con il mio fisico scolpito, fanno uno strano contrasto, decido che mi farò qualche tatuaggio, per rendere questo look ancora più trasgressivo.
    
    Mi accomodo sul piccolo divano del salottino, e attendo l’arrivo delle mie amanti, con una sono praticamente fidanzata, con l’altra ci incontriamo di nascosto, loro due sono vecchie amiche, anche oggi potrebbero aver combinato qualunque cosa, medito sulla situazione in cui mi sono infilata.
    
    La trattoria è una baita tutta di legno, stracolma di avventori e rumorosa.
    
    Alcune cameriere nel loro classico costume tirolese, vagano tra i tavoli, trasportando enormi boccali di birra ricolmi di candida schiuma, e vassoi con dentro scodelle di canederli, e piatti in cui troneggiano stinchi e crauti fumanti.
    
    Ci hanno spiegato che le serate sono a tema e questa il menù prevede queste due portate.
    
    Siamo il trio più bizzarro in assoluto, Margie vestita come un biker texano, Greta che sembra una di quelle signore allegre, con la minigonna inguinale di pelle e gli stivaloni sopra al ginocchio, io che senza piumino, una specie di skin heads vestito da donna.
    
    Il cibo è davvero spettacolare, la birra scorre come fosse acqua minerale.
    
    Ridiamo e scherziamo, parte qualche ...
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