La visita specialistica
Data: 31/03/2020,
Categorie:
Cuckold
Tradimenti
Autore: Baxi, Fonte: RaccontiMilu
... sua volta, un cazzo di tutto rispetto, meno grosso e sicuramente più lungo; è gentile ed aspetta il suo turno, mettendomelo in mano.
«Succhia, succhialo bene, che te lo faccio sentire».
A questo punto, sono in totale delirio erotico: non vedo l’ora di sentirlo dentro. Ma è Augusto a dirigere il gioco.
«Dai, scopala».
Subito Angela si toglie, per lasciare il posto a Paolo, che si posiziona in mezzo alle mie cosce. Appoggia la cappella sulle labbra della mia orami allagata fica e, con un colpo deciso, entra. Mi spinge dentro il suo cazzo fino in fondo, quando batte sull’utero; mi provoca un misto di dolore/piacere fortissimo; vorrei urlare, ma ho la bocca occupata dal cazzo dell’altro. Angela è tornata ad occuparsi del mio seno e, questa volta, oltre alle mani, usa anche la bocca, succhiando i capezzoli. Essere al centro delle loro attenzioni, mi provoca un violento orgasmo, che mi scuote tutta. Sfilo per un attimo il cazzo dalla bocca per urlare tutto il mio piacere, ma lui prontamente mi zittisce, rimettendomelo dentro.
«Dai, scopala bene. Affonda bene dentro il cazzo, che così la prepari in modo che io possa sfondarla».
A quelle parole, ricevo dal cervello un brivido di paura, ma anche il forte desiderio di non volere altro. Paolo mi sbatte con forza e velocemente. Mi procura un numero continuo di orgasmi. Ad un tratto i due maschi si scambiano un cenno d’intesa e subito mi ritrovo con in bocca il cazzo che prima era dentro la fica, e l’altro si posiziona ...
... davanti a me. Sento chiaramente la cappella aprirsi un passaggio fra le grandi labbra: le pareti vaginali si dilatano a tal punto, che mi procurano un piacere, così intenso che credo di esser quasi svenuta. Dalla mia bocca escono parole che, in vita mia, non ho mai detto a chi mi scopava. In quel momento non desideravo altro. Il cazzo affonda lentamente dentro di me. Mi apre, si fa strada dentro e, quando sento il suo inguine toccare il mio, realizzo che me lo sono preso tutto. A quel punto non mi resta che esortarlo a scoparmi e sfondarmi tutta. Lui non si fa pregare. Incomincia un movimento dentro e fuori, che mi uccide ad ogni affondo. Sono sconvolta continuamente da scariche di piacere intenso, continuo, vengo a raffica, senza più nessun controllo. Poi lui mi solleva, si sposta lateralmente al lettino. Mi tiene su con le sue forti braccia e mi solleva: mi ritrovo impalata su di lui e, quando mi lascia, scivolo sul suo corpo, fino a infilarmi dentro tutta quella mazza. Ripete diverse volte la cosa ed io, ogni volta, vengo scossa da un piacere infinito. Intanto, Angela prende a trafficare sul mio culo; lo lubrifica e dopo un po’ Paolo si posiziona dietro di me. Augusto si distende un poco sul letto e io resto alzata con metà del suo cazzo dentro; sento le mani di lei tendere le mie chiappe, poi la cappella di Paolo, si fa strada nel mio culo: per un attimo resto titubante, poi esplodo incitandolo a portare a termine il suo compito.
«Bravo, mettiglielo dentro e sborraci; ...