ASIA.......STUPRATA e CONTENTA
Data: 25/03/2020,
Categorie:
Anale
Sesso di Gruppo
Trans
Autore: asiatrav82, Fonte: xHamster
Questa storia risale a un po' di anni fa, quando ero adolescente.
Avevo appena compiuto 18 anni ed ero il classico ragazzino efebico, biondo capelli lunghi un fisichetto snello e liscio e un culetto sodo sodo e invitante.
Era halloween ed insieme ai miei amici avevamo organizzato una festa in maschera.
Io volevo mascherarmi da alieno, e nei giorni precedenti avevo acquistato tutto il necessario, ossia una calzamaglia verde, una maglia a maniche lunghe attillati sisma dello stesso colore e i trucchi giocattolo per farmi la faccia verde. Il mio amico Marco ed io dovevamo prepararci insieme cosi verso le 21 , dopo aver cenato, lo raggiunsi a casa sua.
Purtroppo una volta arrivata mi resi conto di aver lasciato la busta con tutto il necessario per mascherarmi in un bar dove mi ero fermata per bere una fanta e andare in bagno.
Era troppo tardi per andare a riprenderla in quanto il bar stava chiudendo e cosi sconsolata pensai che non avrei potuto mascherarmi.
Il mio amico Marco peró, istigato dalla sorella, mi disse che potavamo rimediare vestendomi da donna.
Non la trovavo certo una maschera originale ma in mancanza di meglio accettai.
Mi presero una minigonna in pelle, delle autoreggenti della madre, un top rosso fuoco, scarpe con tacco altissimo, mi diedero anche un tanga nero molto audace e un reggiseno di pizzo, assicurandomi che senza la mia maschera sarebbe stata incompleta.
"wow" disse Marco alla fine dell'opera "sembri proprio una fighetta, se ...
... ti guardo un altro po' mi viene duro!"
Ridemmo di gusto e ci avviammo.
Io guidavo il motorino e Marco, come sempre, era dietro, ma questa volta sembrava comportarsi in modo diverso.
Mi stava appiccicato e sentivo il suo bacino muoversi a contatto con il mio.
Arrivati alla festa notai che tutti gli altri amici mi trattavano in maniera diversa dal solito.
Ovviamente facevano battute su quanto fossi figa, mi davano pacche sul culo, e simulavano amplessi, ma al dila dell'atmosfera scherzosa sembravano tesi e a disagio.
Non ci feci caso e mi godetti la festa, ci divertimmo come sempre e alzai un po' il gomito, ( in realtà bevvi un paio di birre ma all'epoca bastavano per farmi essere un po' fuori), e verso le 2 andai a casa.
A meta strada pero il mio motorino inizio a fare strani rumori e, poco dopo, si spense e non volle piu saperne di riaccendersi.
Disperata, dopo vari tentativi, mi decisi a cercare un notturno e mi misi alla fermata a aspettare, ma ero lontano da casa e non sapevo bene dove quegli autobus portassero.
Fortunatamente mentre ero li a aspettare da sola dei ragazzi su una golf, evidentemente impietositi, si fermarono.
Erano in 5, tra i 20 e i 25 anni, chiaramente su di giri per l'alcool e molto simpatici.
All'inizio pensavano fossi una ragazzina, ma io gli spiegai che ero mascherata per la festa e ero rimasto a piedi e loro si offrirono di darmi un passaggio.
Ringraziai il cielo per l'insperata fortuna e entrai nell'auto.
La ...