1. mamma che troia pornostar!


    Data: 23/03/2020, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Incesti Autore: yugo23, Fonte: RaccontiMilu

    ... steso a gambe larghe con il grosso cazzo duro e dritto. Lui faceva finta di dormire ma ad occhi socchiusi ammirava il corpo sodo della madre che colla vestaglia slacciata era completamente esposto e anche se il cuore gli andava a mille restò immobile trattenendo il fiato. Il suo grosso cazzo armato e dritto fu subito notato dalla madre che si accostò al letto ammirandogli la mazza tosta leccandosi le labbra e Gio non sapeva cosa fare se svegliarsi o continuare a fingere. Mentre era indeciso la madre lo anticipò posando la mano sulla stanga scappellata e impugnandola decisa. Gio capì che era fatta e anche lei era eccitata dal suo cazzo in tiro che ora segava lentamente e arrapato come un mandrillo in calore non resistette più e tirandola di colpo a se le passò l’altra mano tra le cosce impugnando a piene mani la toppa folta della figa. Lei sbarrò gli occhi sorpresa quando il figlio le ficcò due dita in fregna trovandola scolata e mentre la sgrillettava le comincio a succhiare i capezzoli già duri delle grosse pocce sfuggite dalla vestaglia aperta. Gio tremava di eccitazione e di paura di una reazione violenta della madre che però non arrivava anche se la femmina dopo la prima esclamazione stupita cercava di svincolarsi ma Gio ormai sicuro che poteva andare oltre non solo non la lasciò ma anzi la stringeva per farla sdraiare perchè voleva fottersela ad ogni costo. La madre scrollandosi aveva perso la leggera vestaglia e Gio poteva carezzarla e palparla come voleva mentre ...
    ... continuava a frugarle la sorca fradicia mentre la femmina eccitata lottava senza energia ma col fiato corto e per Gio fu facile stringerla da dietro appoggiandole la mazza tosta e calda tra le chiappe formose. Lei piegandosi in avanti cercava di staccarsi dal figlio ma invece così lo aiutò perché la cappella del cazzo tosto le si appuntò dritto sul buco del culo. Lei ansimando disse:”…no… li no…” ma Gio ormai infoiato di libidine le rispose con un colpo secco da sotto in su tirandosela addosso e la femmina cadendogli seduta sopra favorì l’infilaggio anale. Cosi sfondata di colpo la madre lanciò uno strillo rauco e Gio realizzando quello che stava facendo la lasciò spaventato ma si rassicurò subito perchè la porca invece di scappare ansimava e gemendo si abbandonò indietro con un guaito osceno restando impalata sulla mazza dritta che ormai aveva ben piantata in culo per metà. Gio che aveva provato l’inculata solo una volta prima di allora arrapato come un mandrillo era scatenato e ormai deciso ad andare fino in fondo e impugnò le chiappe della porca divaricandole brutalmente e poi passandole le mani sulle spalle si calcò la madre sulla nerchia tosta come ferro sprofondandole in culo tutto il cazzo fino alla radice accompagnato da un lungo strillo rauco della femmina che guaiva mordendosi le labbra ma senza cercare di sfuggirgli e anzi sculettava per farsi frugare le budella a fondo da quel palo duro e caldo. Gio era impazzito di libidine sentendo le pulsazioni dello sfintere della ...
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