Vi prego, lasciatemi andare! - Parte 4 - Racconti Erotici

Vi prego, lasciatemi andare! - Parte 4

... di sesso, “questa è proprio puttana Wolf non le basta mai cazzo”, ha il tono della voce incazzata Livia non riesce ad umiliare e vedere Rossella sottomessa e umiliata come vorrebbe, sembra quasi che in realtà le abbia fatto un favore un piacere nel cederla a Wolf e alle sue tante perversioni ancora nascoste, Wolf del resto la tiene per la testa e i capelli e spinge la sua bocca sul suo cazzo tanto che Rossella si sente soffocare da quel grosso cazzo che le penetra la bocca, e si bagna ormai e cola umori eccitata e soffocata di sesso.

Ad un certo punto Wolf si ferma, tira via Rossella dal suo cazzo lasciandola ancora a bocca aperta piena di bava... gira intorno al letto la prende per le caviglie e la tira verso di se, lui irto ai piedi del letto solleva le caviglie di Rossella portando i piedi in alto, il suo cazzo svetta nell’aria lucido e bagnato dalla saliva di Rossella, perversamente inizia a leccare la pianta del piede destro di Rossella, come un lupo affamato, lentamente la sua lingua per tutta la pianta fino a succhiare le dita di Rossella e lei chiudendo gli occhi si strizza i capezzoli eccitata da quel trattamento.

Slaf slaf due colpi di frustino sui suoi seni e poi ancora sul suo ventre, Livia incazzata con cattiveria e forza percuote il corpo di Rossella, “hei troia non mi rovinare la Puttana, colpiscila ma non voglio segni permanenti”, “d’accordo Wolf ma questa troia…..”, le parole di Livia sono smorzate dalla rabbia e quando colpisce la figa di Rossella ...

... sembra che questa schizzi umori come quando si colpisce con un sasso una pozzanghera d’acqua, intanto Wolf continua a leccare i piedi di Rossella che quasi non percepisce più i colpi frustati di Livia gode di quel trattamento sembrerà strano ma uno dei suoi punti erogeni, uno dei suoi punti deboli sono proprio i piedi.

Poi Wolf la tira ancora a se, Rossella inarca il bacino, sente la cappella di Wolf sfiorare le sue piccole labbra bagnate, ancora un brivido di piacere e si inarca ancora di più, nel mentre tocca il culo di Livia li vicino a lei, che quasi rassegnata, sudata, si è fermata e con respiro affannoso si gode la scena eccitandosi a sua volta, la cappella gioca sul monte di venere, con la mano Wolf la sbatte sulla clitoride di Rossella, lei si morde le labbra lo vuole adesso subito …. un solo colpo di reni forte e deciso Wolf è dentro di lei, mugola gode mentre arriccia le dita dei piedi ancora sollevate per aria china il capo all’indietro afferra il lenzuolo e lo stringe tra le mani, Wolf si ferma un attimo dentro di lei, immobile si gusta la scena la guarda con aria lussuriosa e perversa, “sei mia puttana!!”, gli dice, “si...sono tua, tutta tua ma scopami ora ti prego.. scopami!!!”, infoiato dalla scena e da quelle parole Wolf inizia a scoparla con forza affonda i suoi colpi ..li sferra con inaudita violenza, decisi, affonda sbavandole addosso mentre lei urla e gode e incita a fotterla come una troia, risuonando fuori dalla finestra, fin giù per strada.

Non vuole ...