1. Quel cottage...


    Data: 19/03/2020, Categorie: Etero Autore: enzocampano, Fonte: EroticiRacconti

    ... se il mio pene era nella norma come dimensioni), iniziai a penetrarla pian piano fino ad avere un rapporto lento e delicato. toccavo il suo seno, lo accarezzavo, lo strignevo, la baciavo, mentre le sue mani strigevano quei due cuscini sul divano. iniziai ad andare più forte con la penetrazione, la volevo mettere a pecora ma lei voleva guardarmi nel occhi quando la penetravo, le sue mani iniziarono a stringere i miei fianchi poi le spalle. stavo quasi per arrivare, così mi avvicinai al suo orecchio e gli sussurrai che volevo venirle dentro, acconsentì così per la seconda volta ebbi un'eiaculazione corposa. tolsi il pene, lei con le dite prese quelle gocce che colavano dalla sua vagina e se le mise in bocca. ci alzammo e nel mentre ci rivestivamo arrivò una chiamata sul mio cellulare e rientrai nel mio cottage. La mattina seguente, feci colazione da lei, si sedette vicino a me e ci mettemmo a parlare di quello che successe, mi raccontò che erano quasi 20 anni che non aveva un rapporto e che voleva che continuasse questa pseudo-relazione tra noi. mentre girovagavo per la casa vidi una foto di lei e sua figlia, al che esclamai, vedendo sua figlia in minigonna, che era un gran bel pezzo di donna. lei quasi gelosa, prese la foto e la mise in una cassetto. la presi per i fianchi e la strinsi a me, ebbi un'erezione, lei non perse occasione e prese il mio pene tra le sue mani ed inizio a masturbarmi, purtroppo venni subito. sorridendo, lei disse che dovevo spegnere le sue voglie così ...
    ... che si mise a gambe aperte sulle tavola accompagnando la mia testa verso la sua vagina, iniziai a leccarla e giocare con le dita fin quando non raggiunse un orgasmo intenso. Passarono i mesi e questa relazione tra me e Stefania andava quasi a gonfie vele, il sesso era fantastico e lei sembrava una 30enne fisicamente pur avendo quasi 63 anni. Complice il caldo di giugno, per un po di tempo ritornai a vivere nel mio cottage perchè il lavoro iniziò di nuovo ad intensificarsi e lei stava continuamente a fare video chiamate con sua figlia, per diversi giorni non ci sentimmo e/o vedemmo. un bel pomeriggio mentre ero in video conferenza con i miei colleghi, mi venne a trovare nel mio cottage, indossva solo un vesitino a tema floreale senza reggiseno. si sedette di fronte a me e con il suo piede stimolava il mio pene, ebbi un erezione e fortunatamente finì anche la video chiamata con i mei colleghi. chiusi il computer e avvicinandomi a lei presi i suoi capelli e la misi a pecora sul tavolo, le tolsi il vestito rimandola solo con quel suo slip a brasiliana di colore nero, spostai leggermente il suo slip, presi il mio pene e iniziai a sfiorare il suo clitoride però vedendo quel suo piccolo culetto sodo volevo metterglielo in culo e così feci. gridò leggermente, però mentre la penetravo lei gridava che dovevo andare più veloce e forte, sputavo sul suo buco del culo mentre la penetravo e lei ansimava sempre più. tirai i suoi capelli verso il mio petto, presi il suo seno tra le miei mani ...