Clarice o. al parco 2 - Racconti Erotici

Clarice o. al parco 2

... incamminati verso di me, il mio cuore ha iniziato a battere forte ed ho avuto paura, poi ala luce del lampione mi sono accorta che uno dei due era Ezio un mio vecchio e mi sono calmata un po’, non avevo paura che mi scopassero ero andata lì per quello ma non immaginavo che lo avrei fatto con due uomini

_ “Ciao Clarice come mai qui da sola?”

_ “Sto prendendo un po’ di fresco, sono stata a cena con Fausto e Diana e ho bevuto un po’ troppo e non ho voglia di tornare a casa”.

Si sono seduti ed Ezio si è messo di fianco a me e l’altro dall’altra parte, avevo la camicetta quasi sbottonata e si vedeva una bella razione di tettine, io porto una seconda una bella coppa di champagne. Abbiamo chiacchierato un po’, mi hanno chiesto se mi andava la loro compagnia, e visto che il suo amico , che era nerboruto e aveva piu o meno della mia età ho risposto che mi faceva piacere stare con loro.

Ezio che era di fianco a me mi ha messo una mano sotto la gonna e poi in mezzo alle gambe e mi ha toccato il pelo con una mano e con l’altra mi ha toccato una tetta, anche l’amico è venuto piu’ vicino e mi ha sbottonato del tutto la camicetta e me l’ha tolta, poi si è chinato e mi ha preso un capezzolo in bocca e me l’ha succhiato, e io ho incominciato ad eccitarmi.

Mi hanno infilato le mani dappertutto, quando si sono accorti che ero bella eccitata si sono alzati e mi hanno chiesto di coricarmi sulla panchina e che mi avrebbero leccata tutta, io traballando un po’ ho fatto come mi ...

... avevano detto ed ho aperto la gonna rimanendo li sdraiata completamente nuda e con le gambe larghe, i due ragazzi si sono tolti i pantaloni non la maglietta ed Ezio è venuto tra le mie gambe, mi ha allargato le labbra della figa e si è messo a leccarmela, partiva dallo sfintere e finiva sul clitoride raccogliendo i miei succhi che cominciavano ad uscirmi copiosi.

L’altro si è inginocchiato sulla mia testa e mi ha infilato il cazzo in bocca, era un bel cazzo di notevoli dimensioni e lungo, io stentavo a respirare e lui cercava di infilarmelo in gola, ho cercato di spingerlo via e lui ha capito e non ha più spinto, io con le mani gli ho massaggiato i testicoli e con la lingua ho leccato il cazzo e la cappella che diventava sempre più turgido e grosso. Ezio mi leccava il buco della vagina, con una mano ho cercato di spostarlo sul clitoride e ci sono riuscita, lui lo ha preso tra le labbra e l’ha risucchiato dentro la bocca e con la lingua mi ha accarezzato delicatamente la punta e io ho iniziato a godere veramente, ho raggiunto il primo orgasmo

Eccitata com’ero succhiavo la cappella che avevo in bocca, con una mano strizzavo i testicoli e con l’altra sono andata a toccargli lo sfintere, e poi ho spinto e gli ho infilato quasi tutto il dito dentro . Ezio ha continuato a leccarmi la figa e poi mi ha infilato due dita dentro e mi ha scopata così , io dopo un po’ non ce lo più fatta e ho nuovamente raggiunto l’orgasmo .Quello che era sopra di me mi ha sborrato in bocca, non sono ...