Una Gita al Mare con Margherita
Data: 16/03/2020,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: Andrea_Sperelli, Fonte: RaccontiMilu
... felice di farlo, pur di stare solo con lei!
In ogni caso in 10 minuti siamo lì
A:’Eccola, ti piace?’ dico con un po’ di fiatone
M:’Bellissima, facciamo qualche tuffo’
Vedere Margherita divertirsi sullo scivolo era un piacere, sembrava una bambina anche se ogni volta che il mio sguardo finiva sul suo culo, il mio cazzo mi ricordava quanto era eccitante.
Dopo l’ennesimo tuffo, la raggiungo da dietro mentre saliva sulla scaletta e con una mano la cingo.
M:’Che fai?’
A:’Sei irresistibile, le dico baciandole il collo da dietro’
A:’Senti quanto mi ecciti’ così dicendo mi abbasso il costume e comincio a strusciarle il cazzo sul culo.
M:’Lo sento, lo sento il tuo arnese, cosa vorresti fare ora’
Per tutta risposta, le sfilo il pezzo di sotto del costume, mentre lei fa un pochino di resistenza:’Ma che fai?’
A:’Siamo in acqua, non si vede niente’ e comincio a strusciarle il cazzo in mezzo ai glutei ‘ma si sente tutto’
M:’Si e come se si sente, ma cosa vorresti fare ora’
A:’Il tuo culetto è un’opera d’arte’ le dico mentre le stuzzico il buchino con il Glande ‘Chissà tuo marito come si è divertito dopo quella volta’
M:’No ti sbagli, non l’ho mai concesso ad Andrea’
A:’E dai non ci credo, vuoi dire che è solo mio’
M:’Sì è solo tuo e ora cosa vorresti, prenderlo qui, in mezzo a mare?’
A:’Lo vorrei sì, ma con l’acqua di mare ti farei solo male, non è un buon lubrificante ed io voglio darti solo piacere’
Con ...
... la mano destra comincio però ad espoararle la fichetta, trovandola incredibilmente bagnata, Margherita si era eccitata non poco!
A:’La tua cosina però mi sembra pronta’ le dico cercando la sua fica con la mia asta.
M:’No dai Andrea, non mi sento a mio agio qui praticamente nuda, se passa qualcuno a te basta tirarti su il costume, per me è più complicato’
A:’E va bene come al solito hai ragione, bisogna aspettare il momento giusto’ le dico passandole il costume.
Una volta che l’ha rimesso però si gira verso di me che sono ancora attaccato alla scaletta dietro di lei.
M:’Stavolta però non ti farò soffrire, non ti preoccupare’ dice riferendosi probabilmente a quando mi aveva lasciato pieno di desiderio nel bagno del Ristorante durante il nostro primo incontro.
Così dicendo con una mano si aggrappa a me e con l’altra comincia a masturbarmi dolcemente mentre mi offre le sue labbra salate.
E’ stupendo, baciare Margherita, sentire il suo calore, sentire la sua mano che mi da piacere, il tempo sembra fermarsi. Poi Margherita comincia ad aumentare il ritmo, di più, sempre di più, sempre di più fino a farmi esplodere.
M:’Ti è piaciuto?’
A:’Moltissimo’
M:’Più che prendere il mio culetto?’
A:’Ora non esageriamo, ma al tuo culetto ci penseremo più tardi’
M:’Ah sì’ mi risponde con i suoi occhietti maliziosi.
Ritorniamo così sul pedalò e ci avviamo verso la spiaggia, stavolta con più calma anche perché io ero stanco dal primo viaggio e non ...