-
La professoressa Francesca con il moroso Federico nella crociera proibita
Data: 11/03/2020, Categorie: Etero Autore: mikimark, Fonte: RaccontiMilu
... dismisura vedermi mentre lo guardavo. “Ma lo fai così con tutte? – gli chiesi mostrandomi offesa – Uffa!” “Oh sì! Ma la prossima volta me la farai tu! – quasi urlò lui – Sono sicuro che sei bravissima a fare le seghe! Come pure i pompini!” “Ne sei sicuro? – gli risposi rabbiosamente e gli mostrai la lingua – Certe cose le faccio solo al mio uomo!”. “Chi? Il tuo moroso cornuto? – mi stroncò subito lui – Non dirmi che non hai segato altri uomini! O succhiato altri uccelli!” “Non sono una puttanella, io! – risposi offesa – Non faccio certe cose…” Lui come risposta catturò con forza con una mano la mia nuca. Non voleva che io scappassi e che allontanassi il mio sguardo dal suo pene già impazzito dal piacere. “Lasciami! – gli urlai – Non voglio così! Ma non scappo… Non l’ho ancora fatto… Non l’hai capito?” Dopo avere sentito queste parole iniziò a gemere e sussultare. “Oh sì, brava! Così ti voglio! Allora adesso guardami! Sto per venire… Vengo! Guarda, guarda! Eccola! È la mia sborra!” Lo guardai e socchiusi gli occhi. Gli bastò. Emise un lunghissimo lamento ed iniziò a sussultare. Lo sentii rantolare. Poi, eccola, la sborrata! Il primo spruzzo, enorme e violento, si adagiò sul cuscino del suo lettino. Il secondo sul suo mento. Poi volutamente si girò di lato, indirizzò la sua sborrata su di me e in particolare sul mio seno scoperto. Colpito ed abbondantemente sporcato. Io strillai senza troppa convinzione! Lui allora continuò a farsela addosso. Sul torace e sul ...
... ventre. Mi sentii avvolta dalla puzza dello sperma! Lui non finiva mai di spruzzare. Quanta sborra fece! Per un istante pensai alle due goccioline che di solito faceva il mio moroso. “Ti è piaciuto vedermi sborrare? – mi chiese allora ansimando – Dimmelo, dai!” “Sì, sì… – risposi con un filo di voce – Ma guadda come mi hai anche sporcata! Guarda qui cosa mi hai combinato! Se lo sapesse il mio moroso!” Gli mostrai il seno e il capezzolo pieni del suo sperma. Era stato uno dei suoi sborroni più violenti e prepotenti! Aveva voluto umiliarmi coprendomi del suo seme! “Soddisfatto, vero? – gli chiesi ancora sbuffando – Questo non lo volevo! Ma non farmi più queste cose! Non sono abituata!” E mi girai dall’altra parte. Mi ritrovai davanti l’uccellaccio del vecchio che per fortuna dormiva profondamente e non si era accorto di nulla. Socchiusi anch’io gli occhi per cercare di rilassarmi e dormire. Avevo avuto delle emozioni molto forti. E non solo! Mi sentivo addosso l’odore del seme del giovane uomo che me l’aveva appena spruzzato addosso! Sapevo benissimo che quella era stata solo la prima gran sborrata che avrei visto in quella crociera! E non era stata del mio moroso! Proprio no! Ero sicura che probabilmente molto presto ce me sarebbero state delle altre per me. Con tutti quei maschiacci a bordo! E non riuscii a non bagnarmi un po’ nelle mutandine a quel pensiero. Ma non volevo che qualcuno se ne accorgesse! Per questo poi mi girai sul pancino e cercai di appisolarmi. Come i ...