L’isola del peccato
Data: 11/03/2020,
Categorie:
Cuckold
Autore: IschiaSex, Fonte: RaccontiMilu
... giorni prima c’era la barca di marco, accesi una sigaretta e mi godevo il sole quando una mano inaspettata sfiorò la mia, un omone mi mise un biglietto in mano, ti aspetto stasera…un nr di telefono, firmato Lena…..tentai di ricordare chi potesse essere, l’uomo in divisa era scomparso lungo il pontile, immaginai che potesse essere qualche skipper o altro di qualche barca, cercavo di ricordare ma non ricordavo nessuna Lena che avesse o lavorasse in barca….poi un approccio tramite biglietto voleva significare che non avevamo tutta questa confidenza….misi il biglietto in tasca e dopo l’ennesimo caffè mi ritiraiiii
la serata passo tranquilla, dopo lavoro il solito calice di vino e sigaretta ai locali i della riva, una mano in tasca mi ricordava il biglietto e la scena del mattino, levai il biglietto e per curiosità scrissi un whatapp….”ciao Lena, scusami ma non mi ricordo di te, questo è il mio nr, antonio” la risposta fu quasi immediata anche e ormai erano quasi le due di notte, “ciao antonio piacere di conoscerti, ti vedo Da qui, conserva lo spazio e la lucidità per bere qualcosa con me, sono su Lenair 2” lessi e alzai gli occhi a cercare sia Lena che la barca indicata, Leinair 2 era proprio davanti a me, un super yacht da 26 metri….si, era la marca che stava di fianco l’altra sera, quella che quando scesi vidi la signora nella penombra..,,sorridevo nel pensare che ormai a tutte fremeva la figa, non l’avevo vista benissimo ma la Lena non doveva essere più giovanissima…..ma ...
... volevo vedere da vicino e risposi “se hai un buon cabernet arrivo subito” passato pochi minuti e la foto di due bicchiere con un ottimo cabernet illuminavano il mio cell…..aveva buon gusto…incuriosito salutai e mi avviai verso la barca, saliiii e una voce mi raggiunge….”la signora aspetta a prua, si levi le scarpe” la raggiungi e vidi questa figura avvolta in un telo bianco, mi saluto e ci presentammo, Lena aveva notato e guardato tutta la scena di due giorni prima, l’età aveva segnato il viso ma non era da buttare, i suoi occhi erano sensuali e le labbra di chi aveva una buona potenzialità…..la guardavo incuriosito….”un cin a chi va a disturbare il sonno delle povere donne vecchie come me” la sua battuta mi faceva sorridere, era donna di acuta intelligenza e grande spirito, “beh potevi unirti anche tu invece di guardar da lontano” lei non si scompose…”io non divido certe cose con altre persone” la guardavo ancora interrogativa, che voleva quella donna…”beh….chi si accontenta gode cara Lena”….”no antonio, posso garantirti che ho goduto nel masturbarmi mentre vi guardavo” aveva buttato una bomba, in modo diretto mi aveva scagliato un ottima freccia e colpito in pieno….si alzo e venne vicino….”poi sapevo che avrei potuto ottenere qualcosa in più aspettando” si sciolse il telo e scoprii un corpo veramente meraviglioso, il seno si manteneva su benissimo, una terza con un capezzolo minuscolo, un sedere veramente ben fatto con due cosce molto lunghe, aveva la sua età ma il suo corpo ...