1. LA CONSUOCERA


    Data: 10/03/2020, Categorie: Racconti 69, Racconti Erotici, Etero Autore: coppia_cerebrale, Fonte: RaccontiMilu

    ... bacia il collo, lei fa le fusa strusciando la testa contro l’uomo, lei volta la testa e si baciano. Quindi, tenendola abbracciata, lui le chiede: C. ‘Come stai? Dormito bene?’ L. ‘Molto bene, sono piena di energia e tu?’ lui le guarda dentro la camicia da notte, la visione dei suoi seni liberi &egrave un richiamo irresistibile. Con una mano li accarezza attraverso il tessuto leggero, sentendo i capezzoli irrigidirsi rapidamente. C. ‘Anche io sono pieno d’energia. Ed anche di desideri, considerando la vista che mi offri.’ Scherza l’uomo mentre la bacia e la conduce verso il soggiorno, la fa sedere sul divano. L. ‘Ma cosa vuoi fare? Non facciamo colazione? Io ho fame, tu no?’ chiede lei con tono scherzoso, intuendo il desiderio di Carlo. C. ‘Ora mi rifocillo alla fonte dell’eterna giovinezza, voglio bere i tuoi succhi’ afferma lui con voce arrochita dall’eccitazione. Ha visto che lei non indossa biancheria sotto la camicia e la cosa lo ha eccitato. L. ‘Sappi che non ho ancora fatto la doccia, il sapore potrebbe essere forte’ lo avvisa lei. Lui scende tra le sue gambe ed inizia a leccarla, le labbra della vagina si schiudono prontamente offrendogli la vista dell’interno e del clitoride che si sta indurendo. Effettivamente il sapore &egrave particolare, aspro e salato insieme, ed anche l’odore di sesso &egrave molto pronunciato. L: ‘Ti rendi conto che ci sono anche dei residui dei tuoi umori vero? Scommetto che &egrave quello che ti eccita, sentire il sapore e l’odore del sesso. ...
    ... Sei un porcellino’ C. ‘Si, hai ragione sono un porcellino, ma tra poco sarai completamente nettata dalla mia lingua’ risponde lui mentre accelera ed approfondisce le sue leccate. E’ così eccitato che trova il sapore buonissimo, lei gli appoggia una mano tra i capelli e si gode l’omaggio che l’uomo rivolge alla sua femmilità. L’eccitazione cresce fino ad arrivare ad un orgasmo insolitamente silenzioso, che si manifesta attraverso i brividi del corpo di Luciana, terminati i quali lo attira verso di sé, lo bacia e gli chiede: L. ‘Ora voglio che mi scopi, sei bravo a leccare ma voglio essere scopata. Fottimi uomo’ Carlo entra in lei, poi le dice: C. ‘Vorrei cambiare potrei provare ad entrarti dietro?’ L. ‘Vuoi incularmi? Porco, sei un porco, già vuoi farmi il culo. Dai fallo, fammi sentire come mi sfondi.’ La scurrilità per Luciana &egrave uno strumento per eccitare il partner, per spingerlo a vincere i freni inibitori. Carlo le solleva le gambe ed appoggia il glande allo sfintere di lei, lo lubrifica con la saliva poi spinge, lei lo aiuta dilatando l’anello e favorendo la penetrazione. Dopo essere entrato Carlo inizia a muoversi in lei, tenendo in posizione sollevata le gambe. Lei gradisce il trattamento e lo incita: L. ‘Dai, muoviti, forza fammi sentire come mi sfondi, porco,. Aprimi il culo. DAII, COSIIII, FORZAAA’ conclude gridando. Carlo eccitato ancor di più dall’atteggiamento della compagna gode dentro di lei, quindi si accascia sul divano mentre vede che lei con la mano ...
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