PARCHEGGIA!
Data: 07/03/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Sesso di Gruppo
Maturo
Autore: salmacius, Fonte: xHamster
... sconosciuti.
Forse mi assopisco veramente, o forse il tempo passa in fretta.
- Giorgio Tesoro, dormi? Io mi sbatto e tu non vieni nemmeno a vedere? Ti avevo lasciato la porta aperta apposta! Dai, alzati che ci vestiamo e andiamo a mangiare in un posto super.
Ho una famona!!!-
Apro gli occhi. Lei è lì accanto, con indosso un castigato bikini. Mi alzo di s**tto e ci dirigiamo verso la scaletta. “Dunque – penso – mi ha chiamato tesoro e non ciccino, ha detto di avere famona e si è cambiata costume, quindi, ora, lei è Milly, senza dubbio.
In cabina ci spogliamo per cambiarci, e non resisto alla tentazione di abbracciarla, di accarezzarla. Ora voglio sapere.
- Milly. Cara, non mi dici niente? -
- Di che?-
- Ma di prima, di quello che è successo in questa cabina…-
- A me non è successo proprio niente…forse dovresti chiedere a Luana.-
E va bene, se questo è il gioco, giochiamo.
- Luana, dai, mi dici cosa hai fatto prima in cabina? –
- Secondo te, Ciccino? Ho fatto la troia con due tipi, tutto qua, niente di eccezionale. –
- Questo lo immaginavo, ma in pratica, cosa avete fatto? –
Continuo a toccarla, a carezzarla dappertutto.
- Mmmmm, ora me ne hai fatto venire voglia. Te lo dico mentre me la lecchi e mi fai godere.-
Si siede su una poltroncina in plastica, allarga le gambe fino ad appoggiarle sui braccioli, offrendo alla vista il sesso umido e rosso di piacere. Io mi inginocchio su un telo arrotolato ed inizio a baciare, a ...
... leccare, a succhiare mentre lei racconta.
- Dunque, appena mi sono fermata dietro alla barca, mi sono sollevata con le braccia al bordo; in quella posizione, le tette erano fuori dall’acqua, e, subito, è arrivato quello più anziano. Gli sorrido. Senza dire nemmeno una parola mi ha messo le mani addosso. Mi toccava le tette, mi strizzava i capezzoli, poi è sceso giù, ha scostato il perizoma e ha iniziato a toccarmi la fica. Poi mi ha preso la mano e mi ha fatto toccare il suo uccello. Intanto era arrivato il ragazzo, che stava lì a guardare senza fare niente. Allora ho preso l’iniziativa: gli ho detto il numero della cabina e gli ho detto di aspettare due o tre minuti, prima di seguirmi.
Appena arrivata in cabina mi sono spogliata. Quando ho sentito bussare come d’accordo ho aperto e socchiuso la porta, il primo è entrato, ma non pensavo che fossero in due. Comunque, li ho fatti entrare. Subito, l’anziano ha ripreso a toccarmi, poi mi ha fatto sedere su questa poltroncina, in questa stessa posizione che hai adesso e si è tuffato a leccarmi. Il ragazzo si è avvicinato, di fianco: si era tolto il costume e aveva il cazzo durissimo, tanto che quasi toccava l’ombelico. L’ho preso in bocca; nemmeno il tempo di gustarlo un po’ ed è subito venuto.
- E…tu? – non posso fare a meno di chiedere. -
- Io? L’ ho ingoiato come faccio sempre. Era tanto, buono, caldo. Intanto l’altro continuava a leccarmi, mi infilava la lingua nella fica, una lunga lingua che mi leccava, succhiava, mi ...