1. Così, iniziò con un gioco troppo aud


    Data: 24/02/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster

    ... ancora di più credo, non è vero?”
    
    Le si avvicinò e le appoggiò una mano sul culo senza che nessuno di noi si ribellasse
    
    “Potremmo chiederti qualunque cosa, che tu la faresti” . Era tutto vero, la frenesia di quel gioco ci aveva tolto ogni pudore ed ogni contatto con la realtà.
    
    Pan si strinse ancora di più a me. “Non ti vergognerai adesso? - le chiese Alfredo - Mi sembrava che prima il tuo ruolo lo calzassi a pennello,nessuno ti ha obbligata a continuare, ti sei lasciata esibire con una facilità estrema”.
    
    “Allora -il tono di Alfredo era quasi una sfida- cosa volete fare?”
    
    “Se tu vuoi trasformarti in una vera cameriera sexy devi andare fino in fondo, o vorresti che come prima sia tuo marito a chiederti di continuare – le disse secco per poi aggiungere che non c’era più tempo.
    
    “In ogni caso dovrete ritornare da Sushimi nel modo che ha chiesto a vostra moglie, in caso contrario si terrà le foto”
    
    Pan mi guardò . Cercai di capire se mi pregasse di trovare il modo di smettere o se voleva che continuassi in quella farsa. Mi era piaciuto guardarla esposta allo sguardo perverso di quel nostro interlocutore che ancora una volta poteva godere dello spettacolo di Pan nuda nel suo locale. Non avrei però permesso niente di più. Eppure ero stato io a spingerla fino a quel punto pensandola però sexy e più disponibile solo per me, invece si era lasciata spogliare ed era uscita nuda in mezzo ad una strada, disponibile alle richieste vergognose di uno sconosciuto. Se ...
    ... aveva accettato simili volgarità era adatta ad essere trasformata anche nella loro cameriera sexy. Mi invase una perversa eccitazione al solo pensiero che un estraneo potesse pensare di trasformarla in una specie di entreneuse in un night club senza che Pan avesse neppure tentato di ribellarsi.
    
    Stavo allontanando quei pensieri perversi quando Pan con imbarazzo mi disse a bassa voce che si era eccitata, si vergognava della sua reazione, ma stava scoprendo qualcosa di se che non conosceva. Stavamo godendo delle stesse fantasie, ma le sue confessioni mi sconvolgevano.
    
    “...non possiamo lasciargli quelle foto, le voglio buttare eliminare per sempre… il signor Sushimi vuole che ritorniamo da lui e ci aspetterebbe dove abbiamo parcheggiato la nostra auto......se... se tu vuoi io ... io lo faccio,”
    
    Stavo capendo male o mi stava chiedendo di continuare?Mi piaceva vederla un po' sexy, l'esatto opposto di come era nella vita di tutti i giorni, troppo austera e seria nei tuoi tailleurini castigati; volevo godere della sua vista come donna sensuale fino all'eccesso, assaporare il gusto di sesso che poteva emanare, così provocante perché tutti potessero invidiare di essere al mio posto, ma non volevo di certo che uno sconosciuto potesse disporre di lei a suo piacimento. Eppure lei senza ritegno in una sola sera aveva fatto cose che non avrei mai immaginato potesse fare.
    
    “fai cosa? “ le dissi serio.
    
    Pan appoggiò la testa all’indietro sulla mia spalla.
    
    “fai cosa! “ le ...