Rompere la femminuccia 2, la resa! - Racconti Erotici

Rompere la femminuccia 2, la resa!

... ha ceduto e ha lasciato che facesse di lui quello che voleva.

Gli pizzicò il capezzolo e Marco emise un gemito doloroso e tremante. Ha risposto al suo bacio e gli ha risposto con la lingua, e le sue dita hanno allentato la pressione. Lo sconosciuto smesso di baciarlo e gli ha messo due dita in bocca.

"Succhia!." Ha comandato. Ha obbedito e ha leccato e succhiato le sue dita su e giù come se fossero un cazzo. Subito dopo, Lo sconosciuto le tolse e tornò a baciarlo, mentre ora gli penetrava l'ano con le sue dita inzuppate di saliva.

Gli infilò tre dita e iniziò a toccarlo, spingendo le sue dita contro la prostata. Marco lasciò uscire gemiti di piacere mentre aveva ancora sua lingua dentro di lui. Altro precum scorreva dal suo clitoride in gabbia mentre sentiva il suo membro allargarsi e premere contro la sua pancia.

Gli prese le mani ammanettate e le mise sul suo cazzo gonfio. La vacca ha iniziato ad accarezzare rendendo il suo cazzo eretto ancora più grande e più solido. Una volta che fu completamente duro, l'uomo si alzò completamente sul letto. Ha appoggiato la schiava contro un cuscino sulla testiera. Si tolse i pantaloni e si inginocchiò sopra di lui. I suoi polsi ammanettati ora giacevano dietro di lui, niente tra il suo grosso cazzo e la sua faccia indifesa.

"Spalancata la bocca, cagna." Ha comandato mentre dondolava il suo cazzo davanti alla bocca di Marco. Scosse la testa, solo per essere accolta da uno schiaffo forte e pungente sul viso. Senza via ...

... d'uscita, ha obbedito.

Ha aperto la bocca e ha tirato fuori la lingua. Sapeva quello che voleva, l'uomo gli ha afferrato la testa e ha cominciato a fotterlo con forza in gola. Soffocava e aveva i conati di vomito ma era incapace di fermarlo.

Ha sentito una scarica di adrenalina mentre riceveva il suo cazzo completamente dentro. I conati erano rumorosi, ma con la gola piena, non poteva vomitare anche se avesse voluto. Le lacrime scorrevano sulle guance lasciando strisce nere di mascara. La puttanella è quasi svenuta prima che lo sconosciuto ritirasse il suo cazzo dalla sua gola.

"Cazzo, le lacrime nere mi fanno venire fuori così tanto!" Disse mentre guardava il trucco rovinato sul suo viso.

Ha pompato il suo cazzo ancora più forte, ha lottato Marco sotto di lui ma senza successo. Il tempo si è fermato mentre gli violentava la bocca mentre il sottomesso si concentrava solo sul prendere fiato ogni volta che poteva, con la saliva che gli gocciolava sul mento. Quando finalmente ha rallentato, è stato per riempirgli la bocca di sperma caldo. Ha ingoiato il fluido salato e amaro il più velocemente possibile, desideroso di liberarsi da quella tortura.

L’uomo ha tirato fuori il cazzo e Marco ha ansimato rumorosamente. Esausto, si appoggiò al cuscino e lo guardò vestirsi.

"Sei bravo a prendere il cazzo. Non vedo l'ora di vederti dare spettacolo dopo!", ha detto. Cosa voleva dire con ciò? Prima che potesse chiederglielo, lasciò la stanza e lui rimase di nuovo da ...