La mia Alice in erasmus
Data: 16/02/2020,
Categorie:
Erotici Racconti,
Cuckold
Racconti Erotici,
Sesso di Gruppo
Autore: riccard82, Fonte: RaccontiMilu
... erotiche,che poi portavano all’orgasmo tutti e due! Ecco,john le aveva appena detto che la sentivano spesso quando veniva al telefono… Lei diventò di mille colori,ma prima che potesse dire qualcosa ci pensò juan,sfruttando l’occasione,a toglierla da quella situazione, ‘ma poverina!dai,non la fate imbarazzare,non va bene,siamo 5 maschi contro una ragazza…io mi schiero con lei!’ e così dicendo la tirò verso di se,e la fece sedere sulle sue ginocchia. Pierre,abile stratega,tirò fuori la scusa di guardare un film in dvd,ma era tutta una scusa per spegnere la luce… Come da copione,appena ci fu buio,juan iniziò a toccare le gambe di alice,portandola sempre più lontana dalle ginocchia e più vicina alla zona inguinale,finchè non arrivò proprio a posizionarla sul pacco…lì iniziò un lento strusciarsi,che però di lì a poco divenne troppo evidente e movimentato,costringendoli ad appartarsi in camera di Alice. Nel momento in cui si alzarono erano mano per mano,e non dissero nulla,accompagnati però da qualche battuta dei ragazzi,tra cui si sentì nitidamente luis che disse,incrociando lo sguardo di alice e sorridendole, ‘falle ballare anche per noi quelle tettone juan!’ …Lei era in preda all’eccitazione,e sentire luis,il più timido del gruppo,dire quella frase non fece altro che aumentare la sua incontenibile voglia… Appena entrarono in camera lei gli slacciò subito i jeans e tirò fuori l’oggetto del suo desiderio di tutta la giornata…’questo non è un cazzo,questo è ...
... un sogno!’ disse,iniziando un veloce lavoro di mano e lingua,che in pochi secondi la portò ad imboccarlo,a poco a poco dati i 28 cm di lunghezza e la discreta circonferenza;dopo qualche boccalata lui la tirò su e le fece appoggiare i gomiti sul letto,tenendola così a 90 gradi,le alzò la gonna e scostando il perizoma le infilò la lingua nella sua figa strabordante di umori,e subito dopo si incuneò nel buchino posteriore della mia puttana,forzandolo con la lingua fino a penetrarla leccando l’interno,facendola dimenare in modo incredibile. La stava preparando per bene…intanto dopo averle chiesto dove fosse lo specchio,aprì un anta dell’armadio che conteneva proprio lo specchio in modo che finisse sulla loro figura, j ‘voglio guardarti mentre godi,e soprattutto voglio vedere queste tette che ballano!’ a ‘e allora falle ballare,scopami forte,ho sempre sognato di farmi fottere da un negrone come te!’ a questo punto lui prese la sua asta e la puntò sulla figa di alice,fece un paio di volte la finta di penetrarla ma si fermò a mettere solo la cappella…voleva farla impazzire…d’un tratto la prese per i fianchi e glie lo sbattè dentro con violenza a ‘aaaaah si bel negrone mio,scopami con questo cazzo che ti ritrovi,sfondami’
Juan la stava realmente aprendo in due alla pecorina,la scopava forte,e nel mentre le stringeva le tettone,guardando allo specchio il tutto… j ‘ti piace farti scopare come una troia vero?’ a’ooooh si,ma io quando scopo SONO una troia!’ j’no ,tu sei troia ...