La mia Alice in erasmus
Data: 16/02/2020,
Categorie:
Erotici Racconti,
Cuckold
Racconti Erotici,
Sesso di Gruppo
Autore: riccard82, Fonte: RaccontiMilu
... tutti a casa,un pò brilli…durante il tragitto i suoi coinquilini (tranne patrick che lavorava e usciva poco con loro) iniziarono a stuzzicarla su juan e su come sembrasse su di giri mentre ballavano…lei rise e poi ricordò a tutti di essere fidanzata,ma ammise che si era divertita molto con lui,e ridendo aggiunse “con il vostro amico superdotato”…scatenando qualche commento dei 3…
Il giorno successivo a metà mattina pierre chiamò l’amico juan: “ti dico che ci sta,fidati!ieri quando siamo rientrati a casa lei è andata a fare una doccia,noi siamo rimasti nel soggiorno,e quando è entrato luis in bagno è uscito di corsa per portarci il suo perizoma!era letteralmente inzuppato amico!gli ho dato anche una bella slinguazzata e poi in camera mi sono fatto un segone pensandoci…senti,stasera ti invitiamo a cena,e tu affondi il colpo…un pò mi rode il culo che te la scoperai tu e non io,però vorrà dire che sarai in debito con me!a più tardi…”
Durante la giornata il pensiero di Alice tornava spesso su juan e su quell’arnese enorme che aveva sentito su di lei la sera precedente…sperava di incontrarlo di nuovo in qualche serata in discoteca,ma non sapeva che pierre aveva già organizzato qualcosa di più di un incontro casuale in discoteca… Poco prima di cena Alice si accorse che a tavola era apparecchiato per una persona in più,e chiese come mai… ‘c’è un amico a cena,non presentarti in pigiama come sempre!’ urlò uno dei ragazzi… ‘Cazzo,invitano un loro amico ...
... a cena e neanche mi chiedono se mi va bene!’,pensò lei… andò in camera a vestirsi brontolando,e si mise una canotta un po’ scollata,e una gonnellina non troppo corta,con relativo perizoma d’ordinanza (usa solo perizoma e tanga),poi entrò in bagno a truccarsi leggermente,e a mettersi il lucidalabbra,che le metteva ancora più in risalto le labbra carnose… Fu grande per lei la sopresa nel vedere Juan entrare nella sala da pranzo,accompagnato da luis,dove c’erano tutti gli altri ragazzi e alice ad attendere ‘l’ospite’ guardando la tv… Fece un sorriso grande quanto una casa e arrossì immediatamente,quando lui andandola a salutare le diede due baci passandole la mano dietro la schiena come a stringerla a sé… era vestito con una maglietta bianca a maniche corte che metteva in risalto il suo fisico asciutto e prestante,e tutto questo aumentava il turbamento di alice,che era come in una centrifuga,non riusciva a non pensare al suo pisellone,mentre lo guardava. La cena trascorse tra vino,risate,e qualche battuta. Una volta spostati sui divani,partirono le chiacchere,finchè John,non si sa come,per metterla in imbarazzo e portare il discorso sul sesso,esordì dicendo: ‘è inutile che fai la riservata su queste cose,ti sentiamo quando al telefono fai giochini col tuo ragazzo…e ti sentiamo anche quando…il giochino arriva alla fine!!’… In effetti,e chi ha provato un rapporto a distanza può ben capire,ci sentivamo ogni giorno,e spesso diciamo che ci lanciavamo in conversazioni ...